La dignità professionale infermieristica come concetto riferito all'opinione che si ha di se stessi come professionisti e all‘importanza che si attribuisce al ruolo e alle funzioni svolte, nei contesti sanitari, non ha una chiara definizione in letteratura. Si è cominciato ad indagare su tale costrutto da meno di 10 anni in ambito accademico. La dignità professionale è stata definita come una conquista che va oltre il ruolo professionale, in quanto, strettamente connessa alla dignità intrinseca di ogni essere umano. Gli ambienti di lavoro sono fondamentali per sentirsi riconosciuti, felici e rispettati nella propria dignità professionale, così come sono basilari i modelli di relazioni e di rispetto sia con se stessi che con gli altri. In generale, la dignità professionale è una particolare espressione del concetto di dignità umana connessa all'attività lavorativa. Partendo dal concetto di dignità sociale esplicitato da Nora Jacobson1 possiamo affermare che la dignità professionale infermieristica è l'espressione di questa dimensione nel lavoro. A differenza della dignità umana che come valore è intangibile e inalienabile e la si può solo violare, la dignità sociale è contingente e contestuale e può essere guadagnata, persa, violata o promossa. La dignità sociale ha due aspetti strettamente interconnessi, cioè, la dignità di sé e la dignità in relazione. La dignità di sé consiste nel rispetto di se stessi e del proprio valore, si identifica con alcune caratteristiche quali la fiducia verso la propria persona, l‘autostima e l‘integrità. La dignità in relazione, invece, si riferisce ai modi nei quali il rispetto e il valore sono comunicati, attraverso il comportamento individuale e collettivo. Le relazioni hanno una grande influenza sulla percezione del rispetto e del non rispetto della dignità professionale e lo sviluppo dell‘identità professionale risente di queste relazioni. Comprendere il significato, riconoscere e rispettare il valore della dignità professionale infermieristica ritengo possa contribuire alla trasformazione culturale degli ambienti di lavoro sanitari, favorendo un clima eticamente rispettoso, con una conseguente diminuzione degli errori e un miglioramento della qualità dell‘assistenza. Obiettivo generale del progetto dottorale: Con tale progetto si è inteso descrivere e analizzare le percezioni e le esperienze degli infermieri nei dipartimenti di chirurgia e medicina generale, riguardo la dignità professionale infermieristica per approfondire la comprensione del concetto, per meglio definirlo e articolarlo, specialmente nella sua dimensione sociale. Obiettivi specifici: 1. Mettere in risalto gli elementi del contesto lavorativo che incidono sulla definizione del concetto e sulla percezione della dignità professionale infermieristica; 2. Individuare le possibili strategie comportamentali e organizzative atte a migliorare il clima etico lavorativo, affinché i professionisti infermieri possano esprimere al meglio la propria professionalità, in termini di qualità del servizio fornito e migliorare la credibilità sociale del loro ruolo; 3. Porre in evidenza il punto di vista degli infermieri che lavorano nei setting di medicina e chirurgia in merito alla considerazione che loro stessi hanno del ruolo che rivestono e del lavoro che svolgono. Disegno di ricerca: La metodologia utilizzata è stata qualitativa, descrittiva e interpretativa; ha coinvolto infermieri in servizio nei setting di medicina e chirurgia, da più di un anno, in varie regioni italiane e in differenti nosocomi pubblici. Metodo: Per la raccolta dei dati si è utilizzata la tecnica dei focus group utile per ottenere informazioni su uno specifico argomento in un campo poco esplorato. Il campione propositivo, di convenienza, non probabilistico, si è ottenuto con il reclutamento di infermieri, coinvolti su base volontaria, in servizio presso i dipartimenti di medicina e chirurgia generale di alcuni ospedali pubblici in 12 regioni italiane, tra nord, centro e sud, includendo nell'area sud le isole della Sardegna e della Sicilia, al fine di ottenere un'eterogeneità dei dati. Nel complesso sono stati coinvolti 15 ospedali pubblici per un totale di 20 focus group. Ai focus group hanno preso parte 124 infermieri (96 donne e 28 uomini). I dati sono stati analizzati attraverso un approccio convenzionale interpretativo di tipo induttivo, che si caratterizza per la presenza di tre momenti principali: una fase di preparazione, una fase di organizzazione e una fase di reporting. Si sono analizzate 12.429 righe di testo, per un totale di 413 pagine in formato A4, con interlinea 1,5. In totale si sono estratti 1.411 codici o unità di analisi o di significato, creando un network concettuale induttivo sulla base delle similitudini e delle differenze, cosicché sono state estratte 49 sub-categorie e 17 categorie principali. Nella fase conclusiva sono state sviluppate sette aree tematiche. Risultati: Le sette aree tematiche che caratterizzano la dignità professionale infermieristica nei setting di medicina e chirurgia analizzati sono rappresentate da: la dignità inalienabile degli esseri umani; il contesto storico, sociale e culturale; l'evoluzione del contesto professionale infermieristico e i valori dell'identità professionale. Per quanto concerne gli elementi organizzativi del concetto sono emersi come significativi i temi legati: alle relazioni inter-professionali; alle relazioni intra-professionali e all'influenza dei fattori connessi all'ambiente lavorativo. Conclusioni: Gli ambienti organizzativi inclusi nel nostro studio, con il basso numero di professionisti nello staff infermieristico, con vincoli temporali stringenti e con faticoso sovraccarico lavorativo non sembrano promuovere il rispetto per la dignità professionale infermieristica. Negli ambienti sanitari esaminati, la collaborazione tra professionisti è ancora una questione aperta e tali ambienti, spesso, sono caratterizzati da un‘organizzazione lavorativa gerarchica ancora troppo ancorata ad antichi modelli gestionali e comportamentali. Anche se aspetti di innovazione sono visibili, una cultura professionale difensiva è ancora molto forte e dovrebbero essere intraprese misure di modernizzazione e riorganizzazione molto più veloci. Una di queste misure potrebbe consistere in una migliore attuazione dell‘educazione inter-professionale, inoltre, sarebbe necessario il coraggio morale per segnalare, perlomeno, i comportamenti più negativi e impropri messi in atto da alcuni professionisti sanitari. Limiti: Alcuni limiti individuati sono stati la mancanza di triangolazione dei metodi di raccolta dati, e l‘assenza di uno o due casi devianti (medici, fisioterapisti, ecc.) che avrebbero potuto contribuire con prospettive diverse alla definizione della dignità professionale infermieristica. Sviluppi futuri: In futuro, si potrebbero esplorare i vari elementi della dignità professionale infermieristica sia in altri setting sanitari, sia attraverso il coinvolgimento di personale medico o di altri professionisti sanitari. Inoltre, uno studio etnografico per osservare i comportamenti inter e intraprofessionali, potrebbe aiutare a comprendere l‘oggetto di indagine.

(2013). La dignità professionale infermieristica: le percezioni degli infermieri nei setting di medicina e chirurgia.

La dignità professionale infermieristica: le percezioni degli infermieri nei setting di medicina e chirurgia

SABATINO, LAURA
2013-01-01

Abstract

La dignità professionale infermieristica come concetto riferito all'opinione che si ha di se stessi come professionisti e all‘importanza che si attribuisce al ruolo e alle funzioni svolte, nei contesti sanitari, non ha una chiara definizione in letteratura. Si è cominciato ad indagare su tale costrutto da meno di 10 anni in ambito accademico. La dignità professionale è stata definita come una conquista che va oltre il ruolo professionale, in quanto, strettamente connessa alla dignità intrinseca di ogni essere umano. Gli ambienti di lavoro sono fondamentali per sentirsi riconosciuti, felici e rispettati nella propria dignità professionale, così come sono basilari i modelli di relazioni e di rispetto sia con se stessi che con gli altri. In generale, la dignità professionale è una particolare espressione del concetto di dignità umana connessa all'attività lavorativa. Partendo dal concetto di dignità sociale esplicitato da Nora Jacobson1 possiamo affermare che la dignità professionale infermieristica è l'espressione di questa dimensione nel lavoro. A differenza della dignità umana che come valore è intangibile e inalienabile e la si può solo violare, la dignità sociale è contingente e contestuale e può essere guadagnata, persa, violata o promossa. La dignità sociale ha due aspetti strettamente interconnessi, cioè, la dignità di sé e la dignità in relazione. La dignità di sé consiste nel rispetto di se stessi e del proprio valore, si identifica con alcune caratteristiche quali la fiducia verso la propria persona, l‘autostima e l‘integrità. La dignità in relazione, invece, si riferisce ai modi nei quali il rispetto e il valore sono comunicati, attraverso il comportamento individuale e collettivo. Le relazioni hanno una grande influenza sulla percezione del rispetto e del non rispetto della dignità professionale e lo sviluppo dell‘identità professionale risente di queste relazioni. Comprendere il significato, riconoscere e rispettare il valore della dignità professionale infermieristica ritengo possa contribuire alla trasformazione culturale degli ambienti di lavoro sanitari, favorendo un clima eticamente rispettoso, con una conseguente diminuzione degli errori e un miglioramento della qualità dell‘assistenza. Obiettivo generale del progetto dottorale: Con tale progetto si è inteso descrivere e analizzare le percezioni e le esperienze degli infermieri nei dipartimenti di chirurgia e medicina generale, riguardo la dignità professionale infermieristica per approfondire la comprensione del concetto, per meglio definirlo e articolarlo, specialmente nella sua dimensione sociale. Obiettivi specifici: 1. Mettere in risalto gli elementi del contesto lavorativo che incidono sulla definizione del concetto e sulla percezione della dignità professionale infermieristica; 2. Individuare le possibili strategie comportamentali e organizzative atte a migliorare il clima etico lavorativo, affinché i professionisti infermieri possano esprimere al meglio la propria professionalità, in termini di qualità del servizio fornito e migliorare la credibilità sociale del loro ruolo; 3. Porre in evidenza il punto di vista degli infermieri che lavorano nei setting di medicina e chirurgia in merito alla considerazione che loro stessi hanno del ruolo che rivestono e del lavoro che svolgono. Disegno di ricerca: La metodologia utilizzata è stata qualitativa, descrittiva e interpretativa; ha coinvolto infermieri in servizio nei setting di medicina e chirurgia, da più di un anno, in varie regioni italiane e in differenti nosocomi pubblici. Metodo: Per la raccolta dei dati si è utilizzata la tecnica dei focus group utile per ottenere informazioni su uno specifico argomento in un campo poco esplorato. Il campione propositivo, di convenienza, non probabilistico, si è ottenuto con il reclutamento di infermieri, coinvolti su base volontaria, in servizio presso i dipartimenti di medicina e chirurgia generale di alcuni ospedali pubblici in 12 regioni italiane, tra nord, centro e sud, includendo nell'area sud le isole della Sardegna e della Sicilia, al fine di ottenere un'eterogeneità dei dati. Nel complesso sono stati coinvolti 15 ospedali pubblici per un totale di 20 focus group. Ai focus group hanno preso parte 124 infermieri (96 donne e 28 uomini). I dati sono stati analizzati attraverso un approccio convenzionale interpretativo di tipo induttivo, che si caratterizza per la presenza di tre momenti principali: una fase di preparazione, una fase di organizzazione e una fase di reporting. Si sono analizzate 12.429 righe di testo, per un totale di 413 pagine in formato A4, con interlinea 1,5. In totale si sono estratti 1.411 codici o unità di analisi o di significato, creando un network concettuale induttivo sulla base delle similitudini e delle differenze, cosicché sono state estratte 49 sub-categorie e 17 categorie principali. Nella fase conclusiva sono state sviluppate sette aree tematiche. Risultati: Le sette aree tematiche che caratterizzano la dignità professionale infermieristica nei setting di medicina e chirurgia analizzati sono rappresentate da: la dignità inalienabile degli esseri umani; il contesto storico, sociale e culturale; l'evoluzione del contesto professionale infermieristico e i valori dell'identità professionale. Per quanto concerne gli elementi organizzativi del concetto sono emersi come significativi i temi legati: alle relazioni inter-professionali; alle relazioni intra-professionali e all'influenza dei fattori connessi all'ambiente lavorativo. Conclusioni: Gli ambienti organizzativi inclusi nel nostro studio, con il basso numero di professionisti nello staff infermieristico, con vincoli temporali stringenti e con faticoso sovraccarico lavorativo non sembrano promuovere il rispetto per la dignità professionale infermieristica. Negli ambienti sanitari esaminati, la collaborazione tra professionisti è ancora una questione aperta e tali ambienti, spesso, sono caratterizzati da un‘organizzazione lavorativa gerarchica ancora troppo ancorata ad antichi modelli gestionali e comportamentali. Anche se aspetti di innovazione sono visibili, una cultura professionale difensiva è ancora molto forte e dovrebbero essere intraprese misure di modernizzazione e riorganizzazione molto più veloci. Una di queste misure potrebbe consistere in una migliore attuazione dell‘educazione inter-professionale, inoltre, sarebbe necessario il coraggio morale per segnalare, perlomeno, i comportamenti più negativi e impropri messi in atto da alcuni professionisti sanitari. Limiti: Alcuni limiti individuati sono stati la mancanza di triangolazione dei metodi di raccolta dati, e l‘assenza di uno o due casi devianti (medici, fisioterapisti, ecc.) che avrebbero potuto contribuire con prospettive diverse alla definizione della dignità professionale infermieristica. Sviluppi futuri: In futuro, si potrebbero esplorare i vari elementi della dignità professionale infermieristica sia in altri setting sanitari, sia attraverso il coinvolgimento di personale medico o di altri professionisti sanitari. Inoltre, uno studio etnografico per osservare i comportamenti inter e intraprofessionali, potrebbe aiutare a comprendere l‘oggetto di indagine.
2013
2013/2014
Scienze infermieristiche
27.
Settore MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Italian
Tesi di dottorato
(2013). La dignità professionale infermieristica: le percezioni degli infermieri nei setting di medicina e chirurgia.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/210668
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