Questo dossier sull'autotraduzione si inscrive nelle numerose iniziative del gruppo di ricerca METE (Mediatori e Traduttori Europei). La raccolta del dossier, curata da Alessandra D'Atena e Rossana Sebellin è interamente dedicata all’autotraduzione, un fenomeno di crescente interesse per la comunità scientifica internazionale, che – nei nove saggi e nell’introduzione di Rainier Grutman – viene indagato e illuminato da più prospettive: teoriche, linguistiche, letterarie, storiche e socio-linguistiche. Con la pubblicazione che si licenzia vengono inoltre suggerite le nuove strade – le “New Avenues” per usare le parole di Rainier Grutman – che la ricerca sull’autotraduzione potrebbe e dovrebbe percorrere. A dare avvio alle riflessioni pubblicate nel presente dossier "Tradurre se stessi / Translating Oneself", è stato l’omonimo congresso internazionale tenutosi nel 2016 nell’Università di Roma Tor Vergata e curato dalle autrici di questa nota introduttiva.
Sebellin, R.m. (a cura di). (2018). Tradurre se stessi / Translating Oneself. Roma : Euroma.
Tradurre se stessi / Translating Oneself
Rossana Sebellin
2018-11-01
Abstract
Questo dossier sull'autotraduzione si inscrive nelle numerose iniziative del gruppo di ricerca METE (Mediatori e Traduttori Europei). La raccolta del dossier, curata da Alessandra D'Atena e Rossana Sebellin è interamente dedicata all’autotraduzione, un fenomeno di crescente interesse per la comunità scientifica internazionale, che – nei nove saggi e nell’introduzione di Rainier Grutman – viene indagato e illuminato da più prospettive: teoriche, linguistiche, letterarie, storiche e socio-linguistiche. Con la pubblicazione che si licenzia vengono inoltre suggerite le nuove strade – le “New Avenues” per usare le parole di Rainier Grutman – che la ricerca sull’autotraduzione potrebbe e dovrebbe percorrere. A dare avvio alle riflessioni pubblicate nel presente dossier "Tradurre se stessi / Translating Oneself", è stato l’omonimo congresso internazionale tenutosi nel 2016 nell’Università di Roma Tor Vergata e curato dalle autrici di questa nota introduttiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.