Studio delle componenti riconosciute dalle IgE nel polline di lolium perenne e analisi comparativa dei profili di sensibilizzazione di pazienti allergici

In the last years, proteomic investigation provided a powerful tool in molecular characterization of complex allergen sources, with relevant implications in both diagnosis and immunotherapic treatment of allergies. We followed a proteomic approach to characterize ryegrass (Lolium perenne) pollen, a common cause of seasonal allergic diseases affecting an increasing part of world population. Peptide shotgun experiments performed on nanoLiquid Ultra Pressure Chromatography coupled with fast Q-TOF MS-MS/MS acquisition protocols (MSE) and 2-DE immunoblot combined with MALDI-TOFTOF analysis allowed the detection of all previously identified ryegrass allergens. Comparative analysis of immunoblot highlighted a class of patients characterized by a more complex 2-DE pattern associated with increased levels of IgE antibodies and by higher susceptibility to multiple sensitization toward different allergen sources. Cluster analysis revealed that all these patients recognized profilin, considered the main cross-reactive allergen in grass pollen. Furthermore, mass spectrometry analysis revealed the presence of other IgE reactive components in ryegrass pollen that might be involved in polysensitization, such as cyclophilin, fructosyltransferase and legumin-like protein.

Negli ultimi anni, le indagini proteomiche hanno fornito un potente aiuto nella caratterizzazione molecolare di fonti allergeniche complesse, con rilevanti implicazioni nella diagnosi e nel trattamento immunoterapico delle allergie. In questo lavoro è stato seguito un approccio proteomico per caratterizzare il polline di Lolium perenne, una fonte comune di allergia stagionale, che affligge un numero sempre più ampio di persone in tutto il mondo. Gli esperimenti di shotgun peptidico effettuati in nanoLiquid Ultra Pressure Chromatography accoppiati con protocolli di acquisizione rapida Q-TOF MS-MS/MS e immunoblot 2-DE, combinati con analisi MALDI-TOFTOF hanno permesso l'identificazione di tutti gli allergeni già noti in questa graminacea. Le analisi comparative degli immunoblot hanno evidenziato una classe di pazienti caratterizzata da un pattern 2-DE più complesso associato con elevati livelli di anticorpi IgE e da un'alta suscettibilità a sensibilizzazioni multiple nei confronti di diverse fonti allergeniche. Le analisi dei cluster hanno rivelato che tutti questi pazienti erano reattivi alla profilina, che è considerata il principale allergene cross-reattivo nel polline delle graminacee. Inoltre, le analisi di spettrometria di massa hanno rivelato la presenza di altre componenti reattive alle IgE nel polline di Lolium perenne che potrebbero essere coinvolte nella polisensibilizzazione, come la ciclofilina, la fructosiltransferasi e la legumina.