Il saggio costituisce una riflessione sul senso e sull'apporto per l'architettura contemporanea e il suo progetto della realizzazione del MAXXI di Zaha Hadid, a distanza di vent'anni dal concorso che ne ha determinato la scelta. Viene messo in rilievo come l'edificio sfugga a qualsiasi restrizione tipologica, di scala o di situazione, localizzazione e condizione geografica, e come lo si capisca solo percorrendolo. Da ciò la domanda: sono queste le ragioni che permettono al Museo di proporsi come individuazione di una nuova strumentazione tecnica e grammaticale del progetto di architettura e della sua composizione?
Taormina, F. (2018). L'instabile omogeneità dell'innovazione formale. ANFIONE E ZETO, 28, 139-142.
L'instabile omogeneità dell'innovazione formale
TAORMINA FRANCESCO
2018-03-01
Abstract
Il saggio costituisce una riflessione sul senso e sull'apporto per l'architettura contemporanea e il suo progetto della realizzazione del MAXXI di Zaha Hadid, a distanza di vent'anni dal concorso che ne ha determinato la scelta. Viene messo in rilievo come l'edificio sfugga a qualsiasi restrizione tipologica, di scala o di situazione, localizzazione e condizione geografica, e come lo si capisca solo percorrendolo. Da ciò la domanda: sono queste le ragioni che permettono al Museo di proporsi come individuazione di una nuova strumentazione tecnica e grammaticale del progetto di architettura e della sua composizione?File | Dimensione | Formato | |
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