L'articolo analizza Doña Perfecta, la prima delle novelas contemporáneas, e in special modo i cambiamenti apportati nel finale, quando il romanzo, dopo essere stato pubblicato a puntate, esce in forma di libro. È in questi cambiamenti, infatti, che l'opera si riscatta dai molti difetti e che l'autore preannuncia un nuovo tipo di scrittura. Se finora si era proposto di correggere i mali della Spagna, primo fra tutti quella feroce e ostinata intransigenza, le cui nefaste conseguenze aveva avuto modo di osservare direttamente durante i moti precursori della rivoluzione del 1869, qui prende coscienza dei tranelli mimetici, che si infiltrano nelle forme stesse della rappresentazione della violenza (e persino della sua denuncia), e decide di affrontare il problema in altro modo: non cercando le colpe e le responsabilità del manifestarsi dell'intolleranza, ma le condizioni che l'hanno resa possible.
Silvestri, L. (2007). Galdòs o la sapienza dell'incertezza. LA TORRE DI BABELE, 5, 45-54.
Galdòs o la sapienza dell'incertezza
SILVESTRI, LAURA
2007-01-01
Abstract
L'articolo analizza Doña Perfecta, la prima delle novelas contemporáneas, e in special modo i cambiamenti apportati nel finale, quando il romanzo, dopo essere stato pubblicato a puntate, esce in forma di libro. È in questi cambiamenti, infatti, che l'opera si riscatta dai molti difetti e che l'autore preannuncia un nuovo tipo di scrittura. Se finora si era proposto di correggere i mali della Spagna, primo fra tutti quella feroce e ostinata intransigenza, le cui nefaste conseguenze aveva avuto modo di osservare direttamente durante i moti precursori della rivoluzione del 1869, qui prende coscienza dei tranelli mimetici, che si infiltrano nelle forme stesse della rappresentazione della violenza (e persino della sua denuncia), e decide di affrontare il problema in altro modo: non cercando le colpe e le responsabilità del manifestarsi dell'intolleranza, ma le condizioni che l'hanno resa possible.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.