La disciplina della dirigenza pubblica rappresenta un elemento centrale nell’analisi delle problematiche legate agli assetti strutturali e funzionali degli uffici pubblici, nonché alla regolazione del lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Il ruolo dei dirigenti nella pubblica amministrazione è intrinsecamente connesso alla relazione tra la decisione politica e l’esercizio delle funzioni amministrative, riflettendo un delicato equilibrio tra autonomia e subalternità politica. L’evoluzione normativa della dirigenza si articola attorno a tre aspetti principali: il rapporto tra dirigenti e decisori politici, il loro ruolo nel processo decisionale interno e la loro condizione ambivalente di attori nel sistema dei rapporti di lavoro. La ricerca si concentra sullo spoil system, esaminando in particolare la dirigenza statale, al fine di evitare un’analisi eccessivamente ampia. L’analisi del sistema normativo italiano ed il confronto con quello statunitense, evidenzia come, nonostante le riforme, il meccanismo di conferimento degli incarichi dirigenziali rimanga affetto da problematiche di trasparenza e di conflitto tra le prerogative politiche e l’autonomia della dirigenza. In particolare, le disposizioni legislative recenti, prive di un sistema di valutazione chiaro ed efficace, appaiono in contrasto con i principi costituzionali di equilibrio tra politica e dirigenza, sancendo una subordinazione della dirigenza pubblica alle logiche politiche.
Mariani, M.s. (2015). Lo spoils system: un confronto tra sistema italiano e sistema statunitense [10.58015/mariani-maria-simona_phd2015].
Lo spoils system: un confronto tra sistema italiano e sistema statunitense
MARIANI, MARIA SIMONA
2015-01-01
Abstract
La disciplina della dirigenza pubblica rappresenta un elemento centrale nell’analisi delle problematiche legate agli assetti strutturali e funzionali degli uffici pubblici, nonché alla regolazione del lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Il ruolo dei dirigenti nella pubblica amministrazione è intrinsecamente connesso alla relazione tra la decisione politica e l’esercizio delle funzioni amministrative, riflettendo un delicato equilibrio tra autonomia e subalternità politica. L’evoluzione normativa della dirigenza si articola attorno a tre aspetti principali: il rapporto tra dirigenti e decisori politici, il loro ruolo nel processo decisionale interno e la loro condizione ambivalente di attori nel sistema dei rapporti di lavoro. La ricerca si concentra sullo spoil system, esaminando in particolare la dirigenza statale, al fine di evitare un’analisi eccessivamente ampia. L’analisi del sistema normativo italiano ed il confronto con quello statunitense, evidenzia come, nonostante le riforme, il meccanismo di conferimento degli incarichi dirigenziali rimanga affetto da problematiche di trasparenza e di conflitto tra le prerogative politiche e l’autonomia della dirigenza. In particolare, le disposizioni legislative recenti, prive di un sistema di valutazione chiaro ed efficace, appaiono in contrasto con i principi costituzionali di equilibrio tra politica e dirigenza, sancendo una subordinazione della dirigenza pubblica alle logiche politiche.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESIDOTTORATODIRICERCAXXVIICICLOMARIASIMONAMARIANI.pdf
solo utenti autorizzati
Licenza:
Copyright degli autori
Dimensione
2.15 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.15 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.