In questo elaborato si descriveranno le interazioni presenti fra tutela della concorrenza e regolazione concorrenziale nel settore delle comunicazioni elettroniche, anche dalla prospettiva dei rapporti tra le Autorità preposte al loro enforcement. Invero, il percorso di progressiva convergenza dell’attività di regolazione verso la disciplina di tutela della concorrenza ha lasciato emergere sovrapposizioni funzionali e di competenze tra le Autorità che, nello specifico settore delle comunicazioni elettroniche, la giurisprudenza tende a risolvere in termini di complementarietà. Il tema ha, tuttavia, portata più ampia e, sebbene possa apparire un’utile semplificazione, risulterebbe riduttivo ritenere che i rapporti tra le Autorità possano declinarsi solo seguendo una logica sussidiaria. Successivamente, ed in termini generali, verranno quindi esaminati i rapporti e le interrelazioni tra Autorità di regolazione e Autorità di concorrenza, rese più complesse sul terreno della tutela del consumatore a seguito delle novità introdotte al d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (c.d. “Codice del Consumo”) dal d.lgs. 21 febbraio 2014 n. 21. La regolazione settoriale che aspira alla promozione della concorrenza è infatti, direttamente o indirettamente, rivolta alla tutela del consumatore, perché è chiaro che rendere un mercato concorrenziale è sempre un modo per favorire i consumatori5 . Tale circostanza rende tuttavia difficoltosi i rapporti tra Autorità di regolazione e Autorità di concorrenza, alla luce degli specifici poteri a quest’ultima attribuiti dal legislatore comunitario. Infine, nelle conclusioni, applicando le categorie e i risultati delle analisi giuridiche ed economiche svolte nelle parti precedenti, si cercherà di offrire una risposta all’interrogativo che ha mosso il presente studio, vale a dire se la regolazione settoriale sia presupposto o fattore di sviluppo della concorrenza nel mercato.
Buquicchio, M. (2015). Il ruolo della regolazione ex ante per lo sviluppo della concorrenza nei mercati regolamentati: analisi della regolazione pro-concorrenziale dalla prospettiva del mercato delle comunicazioni elettroniche [10.58015/buquicchio-maria_phd2015].
Il ruolo della regolazione ex ante per lo sviluppo della concorrenza nei mercati regolamentati: analisi della regolazione pro-concorrenziale dalla prospettiva del mercato delle comunicazioni elettroniche
BUQUICCHIO, MARIA
2015-01-01
Abstract
In questo elaborato si descriveranno le interazioni presenti fra tutela della concorrenza e regolazione concorrenziale nel settore delle comunicazioni elettroniche, anche dalla prospettiva dei rapporti tra le Autorità preposte al loro enforcement. Invero, il percorso di progressiva convergenza dell’attività di regolazione verso la disciplina di tutela della concorrenza ha lasciato emergere sovrapposizioni funzionali e di competenze tra le Autorità che, nello specifico settore delle comunicazioni elettroniche, la giurisprudenza tende a risolvere in termini di complementarietà. Il tema ha, tuttavia, portata più ampia e, sebbene possa apparire un’utile semplificazione, risulterebbe riduttivo ritenere che i rapporti tra le Autorità possano declinarsi solo seguendo una logica sussidiaria. Successivamente, ed in termini generali, verranno quindi esaminati i rapporti e le interrelazioni tra Autorità di regolazione e Autorità di concorrenza, rese più complesse sul terreno della tutela del consumatore a seguito delle novità introdotte al d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (c.d. “Codice del Consumo”) dal d.lgs. 21 febbraio 2014 n. 21. La regolazione settoriale che aspira alla promozione della concorrenza è infatti, direttamente o indirettamente, rivolta alla tutela del consumatore, perché è chiaro che rendere un mercato concorrenziale è sempre un modo per favorire i consumatori5 . Tale circostanza rende tuttavia difficoltosi i rapporti tra Autorità di regolazione e Autorità di concorrenza, alla luce degli specifici poteri a quest’ultima attribuiti dal legislatore comunitario. Infine, nelle conclusioni, applicando le categorie e i risultati delle analisi giuridiche ed economiche svolte nelle parti precedenti, si cercherà di offrire una risposta all’interrogativo che ha mosso il presente studio, vale a dire se la regolazione settoriale sia presupposto o fattore di sviluppo della concorrenza nel mercato.File | Dimensione | Formato | |
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