Il saggio presenta l'esperienza architettonica maturata all'interno dell'Opera Balilla che, in poco meno di un decennio, tra gli anni Venti e Trenta del Novecento, si è concretizzata nella realizzazione di centinaia di case del balilla sparse sul territorio nazionale. Sono documentati per la prima volta e con materiali in grandissima parte inediti il fenomeno in tutta la sua ampiezza, individuando, nei progetti e nelle realizzazioni di una nuova generazione di professionisti, le caratteristiche architettoniche e tipologiche delle case. Il saggio è corredato da un articolato repertorio di oltre duecento edifici costruiti o progettati e una selezione di architetture esemplari illustrate da un cospicuo apparato iconografico.
Vittorini, R. (2008). Costruire per educare: le case del balilla. In R. Capomolla, M. Mulazzani, R. Vittorini (a cura di), Case del balilla: architettura e fascismo (pp. 14-37). MILANO -- ITA : Electa.
Costruire per educare: le case del balilla
VITTORINI, ROSALIA
2008-01-01
Abstract
Il saggio presenta l'esperienza architettonica maturata all'interno dell'Opera Balilla che, in poco meno di un decennio, tra gli anni Venti e Trenta del Novecento, si è concretizzata nella realizzazione di centinaia di case del balilla sparse sul territorio nazionale. Sono documentati per la prima volta e con materiali in grandissima parte inediti il fenomeno in tutta la sua ampiezza, individuando, nei progetti e nelle realizzazioni di una nuova generazione di professionisti, le caratteristiche architettoniche e tipologiche delle case. Il saggio è corredato da un articolato repertorio di oltre duecento edifici costruiti o progettati e una selezione di architetture esemplari illustrate da un cospicuo apparato iconografico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.