Una rondine fa primavera? La mobilità sanitaria e la sfida per un "sistema sociale" dell'Unione europea

Scopo del contributo è fornire un inquadramento dell’attuale assetto eurounitario in tema di diritti sociali, prendendo spunto dalla direttiva 2011/24/UE relativa all’assistenza sanitaria transfrontaliera. In particolare, l’indagine si sofferma sui principali ostacoli di carattere ordinamentale che, al momento, impediscono all’Unione europea di porsi in modo sufficientemente strutturato come sistema in grado di conformarsi ai canoni dello Stato sociale. Si evidenzia altresì come la scelta di condurre politiche improntate all’austerity, la mancanza di adeguati strumenti sul piano delle competenze, nonché l’insufficienza del processo di democratizzazione delle istituzioni europee, contribuiscano a lasciare ancora insoddisfatta l’esigenza di costruire un adeguato pilastro sociale nell’ambito dell’Unione.