Nel contributo, dopo aver esaminato i modelli di organizzazione sanitaria adottati in taluni Stati europei a base decentrata, specialmente in rapporto all'esigenza di tenuta della cittadinanza sostanziale, ci si sofferma sull'esperienza italiana mettendo in rilievo il ruolo della mobilità sanitaria come strumento diretto a ridurre l'impatto, pur perpetuandoli, delle carenze del sistema sanitario e degli squilibri tra i territori.
Mabellini, S. (2017). Mobilità sanitaria e unitarietà della cittadinanza sociale nell'esperienza degli Stati composti: un cammino avviato anche nell'Unione europea?. RASSEGNA PARLAMENTARE, 351-381.
Mobilità sanitaria e unitarietà della cittadinanza sociale nell'esperienza degli Stati composti: un cammino avviato anche nell'Unione europea?
MABELLINI
2017-01-01
Abstract
Nel contributo, dopo aver esaminato i modelli di organizzazione sanitaria adottati in taluni Stati europei a base decentrata, specialmente in rapporto all'esigenza di tenuta della cittadinanza sostanziale, ci si sofferma sull'esperienza italiana mettendo in rilievo il ruolo della mobilità sanitaria come strumento diretto a ridurre l'impatto, pur perpetuandoli, delle carenze del sistema sanitario e degli squilibri tra i territori.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
RASSEGNA PARLAMENTARE Estratto Mabellini 2017.pdf
solo utenti autorizzati
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
167.31 kB
Formato
Adobe PDF
|
167.31 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
