Nuove forme di welfare: l’Agricoltura Sociale in una prospettiva comparata

L’articolo analizza la valenza dell’agricoltura sociale quale nuova forma di welfare. Questa, infatti, offre un ampio ventaglio di pratiche e attività nel settore della cura alla persona, del reinserimento sociale, della formazione e della riabilitazione di persone svantaggiate o in quello della formazione di persone con esigenze specifiche. Dell’agricoltura sociale si illustrano i principali modelli europei: il modello “istituzionale” con prevalenza di istituzioni pubbliche (Germania, Francia); il modello “privato” basato su iniziative private (Olanda e Fiandre); il modello “misto” italiano, quale emerge dalla legge nazionale di regolazione n. 141/2015 e dalle normative regionali. Si sottolinea, inoltre, come risulti crescente l’interesse dell’Unione Europea verso questo settore. Si rileva, tuttavia, come sia carente l’integrazione di queste pratiche con la rete di protezione sociale, soprattutto locale.