Caso particolare nel non ampio panorama delle conoscenze dell’urbanistica etrusca, Civita Musarna costituisce un'eccellente piattaforma d'indagini mirate alla ricerca del tracciamento gromatico urbano, nonché alla definizione delle unità di misura adottate nell’ambito territoriale in cui si trova. Tale condizione, che deriva dalle indagini archeologiche attraverso le quali la città è stata portata alla luce nel suo pieno assetto urbanistico, comprensive della individuazione diacronica delle fasi relative alle modifiche del tessuto costruito, associata alle fonti dalle quali si conferma la diretta derivazione della pratica agrimensoria romana da quella etrusca, ha fondato la base dello studio preliminare che si presenta, esclusivamente mirato alla individuazione del più probabile iter di tracciamento gromatico della città e sviluppato mediante il metodo scientifico del rilevamento, ossia secondo la prassi dell’analisi a ritroso; metodo applicato seguendo una scansione lineare e preordinata di fasi, i cui singoli risultati, di volta in volta, sono discussi e verificati nell’insieme.
Cinque, G., H., B., V., J. (2017). Civita Musarna (VT), il suo territorio e la chora di Tarquinia in età ellenistica: uno spazio ritualmente suddiviso?. ARCHEOLOGIA E CALCOLATORI, 28(2), 211-222.
Civita Musarna (VT), il suo territorio e la chora di Tarquinia in età ellenistica: uno spazio ritualmente suddiviso?
Cinque G
Writing – Original Draft Preparation
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2017-04-01
Abstract
Caso particolare nel non ampio panorama delle conoscenze dell’urbanistica etrusca, Civita Musarna costituisce un'eccellente piattaforma d'indagini mirate alla ricerca del tracciamento gromatico urbano, nonché alla definizione delle unità di misura adottate nell’ambito territoriale in cui si trova. Tale condizione, che deriva dalle indagini archeologiche attraverso le quali la città è stata portata alla luce nel suo pieno assetto urbanistico, comprensive della individuazione diacronica delle fasi relative alle modifiche del tessuto costruito, associata alle fonti dalle quali si conferma la diretta derivazione della pratica agrimensoria romana da quella etrusca, ha fondato la base dello studio preliminare che si presenta, esclusivamente mirato alla individuazione del più probabile iter di tracciamento gromatico della città e sviluppato mediante il metodo scientifico del rilevamento, ossia secondo la prassi dell’analisi a ritroso; metodo applicato seguendo una scansione lineare e preordinata di fasi, i cui singoli risultati, di volta in volta, sono discussi e verificati nell’insieme.File | Dimensione | Formato | |
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