Habitat III, the international Conference organised by UN-Habitat (UN Agency for Human Settlements) will be held in Quito (Ecuador) in October 2016, dedicated to the theme of Housing and Sustainable Urban Development. The event aims to focus the debate on urban issues perceived in their complexity and variety, with the aim to strengthen global commitment on sustainable urbanisation and implementation of the "New Urban Agenda", built upon the Habitat Agenda adopted in Istanbul in 1996. Participating Countries are required to develop a national report on urban policies, both in implementing the commitments undertaken within the previous Habitat II Conference of 1996, and in relation to issues connected to urbanisation nationwide. The Report describes the peculiarities of Italy’s situation and dimensions, characterised by a polycentric structure based both on large conurbations (metropolitan cities) and specifically vibrant medium-sized cities endowed with remarkable services supply systems, and on the presence of a high number of smaller realities. The Report aims to contribute knowledge, experiences and proposals which, although partial, will be a support to the strategic choices that may be undertaken subsequently.This Report may provide an opportunity to reflect on the economic and social process taking place within our cities, for promotion of management policies and reuse of building stock in order to feed the debate on the challenges related to planning and management of urban spaces, and acknowledging cities’ strategic role as development drivers

La Conferenza internazionale Habitat III, organizzata da Un-Habitat, l’Agenzia delle Nazioni Unite sugli Insediamenti Umani, si svolgerà a Quito (Ecuador) nell’ottobre 2016 ed è dedicata al tema dello sviluppo urbano sostenibile. L’evento intende porre al centro del dibattito le questioni urbane intese nella loro complessità e varietà, con l’obiettivo di rafforzare l’impegno mondiale sul tema dell’urbanizzazione sostenibile e dell’attuazione della “Nuova Agenda Urbana”, costruita sull’Agenda Habitat adottata ad Istanbul nel 1996. I paesi partecipanti sono chiamati a redigere un Rapporto nazionale sulle politiche urbane, sia in attuazione degli impegni assunti nella precedente Conferenza Habitat II del 1996, sia in relazione ai temi connessi agli insediamenti urbani in ambito nazionale. Sulla base dell’esperienza della II Conferenza di Istanbul del 1996, nel novembre 2015 il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, d’intesa con il Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica, ha assunto il coordinamento delle attività per la partecipazione italiana alla Conferenza e la predisposizione del rapporto nazionale. Il Rapporto descrive le peculiarità della situazione italiana, caratterizzata da un policentrismo che, se un lato si fonda su grandi agglomerati urbani (le città metropolitane), dall’altro presenta una specifica vivacità nelle città di media dimensione che costituiscono poli rilevanti di offerta di servizi e sulla presenza di un numero elevato di più piccole realtà. Il Rapporto vuole offrire un contributo di conoscenze, di esperienze e di proposte che, ancorché parziali, potranno costituire un supporto per le scelte strategiche che si potranno intraprendere successivamente. L’attenzione per le città è cresciuta, trovando motivazione e sostegno nelle politiche europee e nelle politiche nazionali, attraverso la programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali comunitari e l’impiego delle risorse ordinarie e di coesione di origine nazionale. Questo Rapporto può rappresentare un’opportunità per una riflessione sui processi economici e sociali in atto nelle nostre città, per la promozione di politiche di gestione e riuso del patrimonio edilizio, per alimentare la discussione in merito alle sfide della pianificazione e gestione degli spazi urbani, nel riconoscimento alle città del loro ruolo strategico di motore dello sviluppo.

Acreman, B., Amodeo, F., Arcidiacono, A., Battisti, E., Belli, D., Cipollone, A., et al. (2016). Habitat III - Italy’s National Report [Rapporto tecnico].

Habitat III - Italy’s National Report

CORONATO, MARIA;D'ORAZIO, ANGELA;PREZIOSO, MARIA;
2016-06-01

Abstract

Habitat III, the international Conference organised by UN-Habitat (UN Agency for Human Settlements) will be held in Quito (Ecuador) in October 2016, dedicated to the theme of Housing and Sustainable Urban Development. The event aims to focus the debate on urban issues perceived in their complexity and variety, with the aim to strengthen global commitment on sustainable urbanisation and implementation of the "New Urban Agenda", built upon the Habitat Agenda adopted in Istanbul in 1996. Participating Countries are required to develop a national report on urban policies, both in implementing the commitments undertaken within the previous Habitat II Conference of 1996, and in relation to issues connected to urbanisation nationwide. The Report describes the peculiarities of Italy’s situation and dimensions, characterised by a polycentric structure based both on large conurbations (metropolitan cities) and specifically vibrant medium-sized cities endowed with remarkable services supply systems, and on the presence of a high number of smaller realities. The Report aims to contribute knowledge, experiences and proposals which, although partial, will be a support to the strategic choices that may be undertaken subsequently.This Report may provide an opportunity to reflect on the economic and social process taking place within our cities, for promotion of management policies and reuse of building stock in order to feed the debate on the challenges related to planning and management of urban spaces, and acknowledging cities’ strategic role as development drivers
Rapporto tecnico
giu-2016
Il Rapporto è stato coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche di Coesione, in collaborazione con il Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica, con il supporto del Dipartimento per le Pari Opportunità, del Dipartimento per gli Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport, del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, della Struttura di Missione contro il Dissesto Idrogeologico e per lo Sviluppo delle Infrastrutture Idriche, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero dello Sviluppo Economico, della Conferenza delle Regioni, dell’Anci, dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), dell’Associazione Urban@it – Centro nazionale di studi per le politiche urbane e dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat). Coordinamento generale: Vincenzo Donato, Capo del Dipartimento per le Politiche di Coesione, Presidenza del Consiglio dei Ministri Coordinamento scientifico e organizzativo: Capitoli I, II e V: Costanza Pera e Francesco Giacobone, per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Capitolo III: Antonella Angelosante, Andrea Masullo e Clara Pusceddu, per il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Capitoli IV e VI: Carmela Giannino, per il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Capitolo VII: Oriana Cuccu e Simona De Luca, per il Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione (NUVAP) del Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Addendum: Stefano Ligrone e Anna Zambrano, per il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e per l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Gli autori citati sono coloro che hanno fornito contributi al rapporto.
Rilevanza internazionale
Settore M-GGR/02 - GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
English
La Conferenza internazionale Habitat III, organizzata da Un-Habitat, l’Agenzia delle Nazioni Unite sugli Insediamenti Umani, si svolgerà a Quito (Ecuador) nell’ottobre 2016 ed è dedicata al tema dello sviluppo urbano sostenibile. L’evento intende porre al centro del dibattito le questioni urbane intese nella loro complessità e varietà, con l’obiettivo di rafforzare l’impegno mondiale sul tema dell’urbanizzazione sostenibile e dell’attuazione della “Nuova Agenda Urbana”, costruita sull’Agenda Habitat adottata ad Istanbul nel 1996. I paesi partecipanti sono chiamati a redigere un Rapporto nazionale sulle politiche urbane, sia in attuazione degli impegni assunti nella precedente Conferenza Habitat II del 1996, sia in relazione ai temi connessi agli insediamenti urbani in ambito nazionale. Sulla base dell’esperienza della II Conferenza di Istanbul del 1996, nel novembre 2015 il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, d’intesa con il Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica, ha assunto il coordinamento delle attività per la partecipazione italiana alla Conferenza e la predisposizione del rapporto nazionale. Il Rapporto descrive le peculiarità della situazione italiana, caratterizzata da un policentrismo che, se un lato si fonda su grandi agglomerati urbani (le città metropolitane), dall’altro presenta una specifica vivacità nelle città di media dimensione che costituiscono poli rilevanti di offerta di servizi e sulla presenza di un numero elevato di più piccole realtà. Il Rapporto vuole offrire un contributo di conoscenze, di esperienze e di proposte che, ancorché parziali, potranno costituire un supporto per le scelte strategiche che si potranno intraprendere successivamente. L’attenzione per le città è cresciuta, trovando motivazione e sostegno nelle politiche europee e nelle politiche nazionali, attraverso la programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali comunitari e l’impiego delle risorse ordinarie e di coesione di origine nazionale. Questo Rapporto può rappresentare un’opportunità per una riflessione sui processi economici e sociali in atto nelle nostre città, per la promozione di politiche di gestione e riuso del patrimonio edilizio, per alimentare la discussione in merito alle sfide della pianificazione e gestione degli spazi urbani, nel riconoscimento alle città del loro ruolo strategico di motore dello sviluppo.
HABITAT III; New Urban Agenda; Italian National Report
HABITAT III; Nuova Agenda Urbana; Rapporto Nazionale Italiano
http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/notizie/habitat_III_italy_national_report_en.pdf
Acreman, B., Amodeo, F., Arcidiacono, A., Battisti, E., Belli, D., Cipollone, A., et al. (2016). Habitat III - Italy’s National Report [Rapporto tecnico].
Acreman, B; Amodeo, F; Arcidiacono, A; Battisti, E; Belli, D; Cipollone, A; Coronato, M; D’Amico, S; D’Angelo, G; D'Orazio, A; De, A; N, D; Leo, D; De, P; E, ; Dirodi, Mg; Dramis, G; Erario, A; Lucianetti, Lf; Ferrara, A; Fidanza, A; Florio, R; Garau, P; Glorioso, C; Kohan, B; Lanese, N; Mastantuoni, E; Meduri, G; Messina, C; Migliaccio, M; Minnella, L; Morana, R; Nola, F; Ombuen, S; Palma, M; Petrungaro, G; Pingitore, L; Prezioso, M; Rando, Mg; Ricci, L; Romeo, F; Ronchini, M; Ronco, G; Rosa, P; Sepe, M; Stanghellini, S; Torricelli, A; Trezzini, F; Venti, D; Vitali, W; Viviani, S; Vizzino, D
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