L’articolo si prefigge quale scopo quello di analizzare 'Two Fingers of Pride' (1955), un’opera teatrale ancora inedita negli Stati Uniti elaborata da Jim Longhi, scrittore italiano d’America più noto per la sua crociata contro la criminalità organizzata (era un famoso avvocato) e per la sua amicizia con i musicisti e cantautori Woody Guthrie e Cisco Houston. Come illustrato nel saggio, la pièce di Longhi è interessante non solo per il suo valore intrinseco, ma perché si lega a un episodio di cronaca nera (la scomparsa, nel 1939, di Pietro Panto, un portuale ingaggiato in una strenua lotta contro la mafia che dominava il porto di New York) che aveva suscitato l’interesse di Arthur Miller. Stringendo amicizia con Longhi, Miller era riuscito ad avere le informazioni necessarie a scrivere il copione di un film dedicato a Panto, 'The Hook', coinvolgendo Elia Kazan come possibile regista. Negli anni inquieti e bui del maccartismo, tuttavia, il testo venne scartato poiché giudicato sovversivo e antipatriottico. Era il 1951 e 'On the Waterfront', diretto da Elia Kazan, avrebbe consacrato il suo successo nelle sale cinematografiche tre anni dopo. Longhi era convinto che il ricordo di Pete Panto e dello scritto di Miller fossero confluiti nella pellicola di Kazan, anche se stravolti nella finzione filmica; Longhi decise quindi di scrivere un testo teatrale che potesse narrare le vicende così come si erano effettivamente svolte, restituendo dignità a Pietro Panto: nacque quindi 'Two Fingers of Pride'.
Marino, E. (2017). Pete Panto’s Story between Facts and Fiction: Jim Longhi and His "Two Fingers of Pride". In G.F. Vincenzo Bavaro (a cura di), Harbors, Flows, and Migrations: The USA in/and the World (pp. 473-487). Newcastle Upon Tyne : Cambridge Scholars Publishing.
Pete Panto’s Story between Facts and Fiction: Jim Longhi and His "Two Fingers of Pride"
MARINO, ELISABETTA
2017-05-01
Abstract
L’articolo si prefigge quale scopo quello di analizzare 'Two Fingers of Pride' (1955), un’opera teatrale ancora inedita negli Stati Uniti elaborata da Jim Longhi, scrittore italiano d’America più noto per la sua crociata contro la criminalità organizzata (era un famoso avvocato) e per la sua amicizia con i musicisti e cantautori Woody Guthrie e Cisco Houston. Come illustrato nel saggio, la pièce di Longhi è interessante non solo per il suo valore intrinseco, ma perché si lega a un episodio di cronaca nera (la scomparsa, nel 1939, di Pietro Panto, un portuale ingaggiato in una strenua lotta contro la mafia che dominava il porto di New York) che aveva suscitato l’interesse di Arthur Miller. Stringendo amicizia con Longhi, Miller era riuscito ad avere le informazioni necessarie a scrivere il copione di un film dedicato a Panto, 'The Hook', coinvolgendo Elia Kazan come possibile regista. Negli anni inquieti e bui del maccartismo, tuttavia, il testo venne scartato poiché giudicato sovversivo e antipatriottico. Era il 1951 e 'On the Waterfront', diretto da Elia Kazan, avrebbe consacrato il suo successo nelle sale cinematografiche tre anni dopo. Longhi era convinto che il ricordo di Pete Panto e dello scritto di Miller fossero confluiti nella pellicola di Kazan, anche se stravolti nella finzione filmica; Longhi decise quindi di scrivere un testo teatrale che potesse narrare le vicende così come si erano effettivamente svolte, restituendo dignità a Pietro Panto: nacque quindi 'Two Fingers of Pride'.File | Dimensione | Formato | |
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