La stesura del presente lavoro nasce dall’esigenza di rendere agevole l’analisi della disciplina dettata dal codice civile in materia di valuta-zioni e rappresentazioni di bilancio, considerando le relative integrazioni contenute nei principi contabili nazionali, in modo da eviden-ziare i principali punti di confronto e approfondimento. Il libro delinea nel primo capitolo il quadro giuridico-contabile di ri-ferimento e illustra le ragioni per cui il legislatore si sia preoccupato di stabilire una serie di obblighi a carico dell’imprenditore sulle mo-dalità di tenuta delle scritture contabili e sulla redazione del bilancio. Il secondo capitolo descrive le caratteristiche economico-aziendali degli elementi patrimoniali che compongono il capitale di un’impresa in funzionamento e poi, analiticamente per ciascuna voce di bilancio, richiama i principali riferimenti normativi del codice civile e i relativi approfondimenti contenuti nei principi contabili nazionali attualmente in vigore in tema di valutazione e rappresentazione dei valori Si consideri che la maggior parte dei principi contabili nazionali, uti-le a interpretare e integrare in chiave tecnica le norme di legge in materia di bilancio, era stata formulata nel 2005, anno dal quale per le società quotate e le altre grandi imprese è sorto l’obbligo di redi-gere il bilancio in base ai principi contabili internazionali. A tal proposito, in diversi paragrafi del presente volume, è stato op-portuno richiamare il completamento dell’iter di recepimento della direttiva 34/2013/UE in materia di bilancio, avvenuto con la pubblicazione del Decreto Legislativo 18 agosto 2015, n. 139, sulla Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 2015.
Lucianelli, G., Di Carlo, A. (2017). Il bilancio: logica economica e quadro normativo-contabile. UniversItalia.
Il bilancio: logica economica e quadro normativo-contabile
LUCIANELLI, GIOVANNA;
2017-02-01
Abstract
La stesura del presente lavoro nasce dall’esigenza di rendere agevole l’analisi della disciplina dettata dal codice civile in materia di valuta-zioni e rappresentazioni di bilancio, considerando le relative integrazioni contenute nei principi contabili nazionali, in modo da eviden-ziare i principali punti di confronto e approfondimento. Il libro delinea nel primo capitolo il quadro giuridico-contabile di ri-ferimento e illustra le ragioni per cui il legislatore si sia preoccupato di stabilire una serie di obblighi a carico dell’imprenditore sulle mo-dalità di tenuta delle scritture contabili e sulla redazione del bilancio. Il secondo capitolo descrive le caratteristiche economico-aziendali degli elementi patrimoniali che compongono il capitale di un’impresa in funzionamento e poi, analiticamente per ciascuna voce di bilancio, richiama i principali riferimenti normativi del codice civile e i relativi approfondimenti contenuti nei principi contabili nazionali attualmente in vigore in tema di valutazione e rappresentazione dei valori Si consideri che la maggior parte dei principi contabili nazionali, uti-le a interpretare e integrare in chiave tecnica le norme di legge in materia di bilancio, era stata formulata nel 2005, anno dal quale per le società quotate e le altre grandi imprese è sorto l’obbligo di redi-gere il bilancio in base ai principi contabili internazionali. A tal proposito, in diversi paragrafi del presente volume, è stato op-portuno richiamare il completamento dell’iter di recepimento della direttiva 34/2013/UE in materia di bilancio, avvenuto con la pubblicazione del Decreto Legislativo 18 agosto 2015, n. 139, sulla Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 2015.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.