Il miocardio non compattato (MNC) è una rara forma di cardiomiopatia primitiva su base genetica determinata verosimilmente dall’arresto dell’evoluzione miocardica durante l’embriogenesi (V-VIII settimana di vita intrauterina). Come in tutte le patologie con manifestazioni cliniche aspecifiche, la diagnosi corretta richiede un indice di sospetto molto elevato ed è spesso misconosciuta. In questo lavoro descriviamo il caso di una donna caucasica di 27 anni che, riferendo una sintomatologia caratterizzata da episodi di tachicardia che si protraeva da circa due anni e dalla comparsa più recente di un intenso dolore sottomammario sinistro percepibile anche a riposo, veniva sottoposta ad un prolungato iter diagnostico prima di pervenire alla diagnosi di MNC. A conclusione di questo lavoro sottolineiamo la necessità di stimolare gli operatori sanitari a porre sempre più attenzione a questa forma particolare di cardiomiopatia, potendo disporre delle più moderne apparecchiature ecocardiografiche.
Banci, M., Dofcaci, A., Martinoli, R., Piccirilli, S., Sansoni, I., Saccucci, P., et al. (2010). Una particolare forma di cardiomiopatia; A particular form of cardiomyopathy, Anno 9(Numero 1), 48-51.
Una particolare forma di cardiomiopatia; A particular form of cardiomyopathy
SACCUCCI, PATRIZIA;
2010-04-01
Abstract
Il miocardio non compattato (MNC) è una rara forma di cardiomiopatia primitiva su base genetica determinata verosimilmente dall’arresto dell’evoluzione miocardica durante l’embriogenesi (V-VIII settimana di vita intrauterina). Come in tutte le patologie con manifestazioni cliniche aspecifiche, la diagnosi corretta richiede un indice di sospetto molto elevato ed è spesso misconosciuta. In questo lavoro descriviamo il caso di una donna caucasica di 27 anni che, riferendo una sintomatologia caratterizzata da episodi di tachicardia che si protraeva da circa due anni e dalla comparsa più recente di un intenso dolore sottomammario sinistro percepibile anche a riposo, veniva sottoposta ad un prolungato iter diagnostico prima di pervenire alla diagnosi di MNC. A conclusione di questo lavoro sottolineiamo la necessità di stimolare gli operatori sanitari a porre sempre più attenzione a questa forma particolare di cardiomiopatia, potendo disporre delle più moderne apparecchiature ecocardiografiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.