Immigrazione e integrazione sono termini che rinviano immediatamente al Mediterraneo, ovvero a quella grandezza civile capace di rivalutare l’incontro delle diverse comunità e di riconoscere la pluralità dei modi di vivere dei popoli che si affacciano sulle sue rive. Una grandezza civile che però, oggi, è al centro delle principali tensioni geopolitiche e che appare lacerata. Il mare nostrum sembra infatti essersi trasformato – da mare di confine – in una vera e propria frontiera militarizzata. Di qui, per i giuristi, la necessità di ripensare l’incontro e la convivenza con l’altro, con lo straniero, e con le sensibilità etiche e religiose che reclamano un riconoscimento normativo.
Amato, A.c. (a cura di). (2013). Diritto e religione. Tra immigrazione e integrazione. Roma : Aracne.
Diritto e religione. Tra immigrazione e integrazione
AMATO, AGATA CECILIA
2013-01-01
Abstract
Immigrazione e integrazione sono termini che rinviano immediatamente al Mediterraneo, ovvero a quella grandezza civile capace di rivalutare l’incontro delle diverse comunità e di riconoscere la pluralità dei modi di vivere dei popoli che si affacciano sulle sue rive. Una grandezza civile che però, oggi, è al centro delle principali tensioni geopolitiche e che appare lacerata. Il mare nostrum sembra infatti essersi trasformato – da mare di confine – in una vera e propria frontiera militarizzata. Di qui, per i giuristi, la necessità di ripensare l’incontro e la convivenza con l’altro, con lo straniero, e con le sensibilità etiche e religiose che reclamano un riconoscimento normativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.