Il saggio tratta di come la legge n. 92/2012 abbia introdotto la nozione di ingiustificatezza qualificata nell’ambito dei licenziamenti. Si spiega che la norma stabilisce due ipotesi per i licenziamenti per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo ed una ipotesi per i licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, precisando che gli oneri probatori ricadono sul lavoratore.
Vallebona, A. (2015). L’ingiustificatezza qualificata del licenziamento: fattispecie e oneri probatori. In Stelio Mangiameli (a cura di), Scritti in onore di Antonio D’Atena (pp. 3129). Milano : Giuffrè.
L’ingiustificatezza qualificata del licenziamento: fattispecie e oneri probatori
VALLEBONA, ANTONIO
2015-01-01
Abstract
Il saggio tratta di come la legge n. 92/2012 abbia introdotto la nozione di ingiustificatezza qualificata nell’ambito dei licenziamenti. Si spiega che la norma stabilisce due ipotesi per i licenziamenti per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo ed una ipotesi per i licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, precisando che gli oneri probatori ricadono sul lavoratore.File in questo prodotto:
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