Il lavoro propone un esame del ruolo del tribuno della plebe nella res publica romana per ripensare la limitazione al potere e la difesa a garanzia del popolo nell’ordinamento italiano. Si considerano in particolare i poteri del tribuno della plebe ed il ruolo, svolto da quest’ultimo, di limite all’imperium, per formulare alcune proposte -de iure condendo- sul difensore civico, sulle autorità di garanzia e sui garanti nell’ordinamento italiano.
Calore, E. (2015). Il tribuno della plebe: un limite al potere a garanzia del popolo. In E. Calore, R. Marini (a cura di), Imperium, Staat, Civitas. Ein kritischer Beitrag zum postmodernen Konzept der Macht. Imperium, Stato, Civitas. Contributo critico alla concezione postmoderna del potere. Villa Vigoni 19-21 marzo 2013 (pp. 21-50). Stuttgart : Franz Steiner.
Il tribuno della plebe: un limite al potere a garanzia del popolo
Calore, E
2015-01-01
Abstract
Il lavoro propone un esame del ruolo del tribuno della plebe nella res publica romana per ripensare la limitazione al potere e la difesa a garanzia del popolo nell’ordinamento italiano. Si considerano in particolare i poteri del tribuno della plebe ed il ruolo, svolto da quest’ultimo, di limite all’imperium, per formulare alcune proposte -de iure condendo- sul difensore civico, sulle autorità di garanzia e sui garanti nell’ordinamento italiano.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Calore_Il tribuno della plebe- un limite al potere a garanzia del popolo.pdf
solo utenti autorizzati
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
12.07 MB
Formato
Adobe PDF
|
12.07 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.