The legislative decree n. 212 of 2015, implementing the Directive 2012/29/EU, enhances the role of the victim in criminal process, in a new perspective for our system. There are several changes to protect the victim during his hearing, both in the course of the investigation and in the trial. However, to the strengthening of the victim protection, imposed by the European directive, it is not corresponded the extension of the protected mode in the trial to adult witnesses not victims, but vulnerable.

Il d.lgs. n. 212/2015, di attuazione della Direttiva 2012/29/UE, valorizza il ruolo della persona offesa nel processo penale, in una prospettiva inedita per il nostro sistema. Numerose sono le modifiche a tutela della vittima durante la sua audizione, sia nel corso delle indagini, sia nell’incidente probatorio, che nel dibattimento. Tuttavia, al potenziamento di tutela, imposto dalla direttiva europea, non corrisponde l’estensione delle modalità protette nel dibattimento ai testimoni maggiorenni non vittime, ma vulnerabili.

Famiglietti, A. (2016). Persona offesa e modalità di audizione protetta: verso lo statuto del testimone vulnerabile. PROCESSO PENALE E GIUSTIZIA(2), 142-149.

Persona offesa e modalità di audizione protetta: verso lo statuto del testimone vulnerabile

FAMIGLIETTI, ADA
2016-03-01

Abstract

The legislative decree n. 212 of 2015, implementing the Directive 2012/29/EU, enhances the role of the victim in criminal process, in a new perspective for our system. There are several changes to protect the victim during his hearing, both in the course of the investigation and in the trial. However, to the strengthening of the victim protection, imposed by the European directive, it is not corresponded the extension of the protected mode in the trial to adult witnesses not victims, but vulnerable.
mar-2016
Pubblicato
Rilevanza internazionale
Articolo
Esperti anonimi
Settore IUS/16 - DIRITTO PROCESSUALE PENALE
Italian
Il d.lgs. n. 212/2015, di attuazione della Direttiva 2012/29/UE, valorizza il ruolo della persona offesa nel processo penale, in una prospettiva inedita per il nostro sistema. Numerose sono le modifiche a tutela della vittima durante la sua audizione, sia nel corso delle indagini, sia nell’incidente probatorio, che nel dibattimento. Tuttavia, al potenziamento di tutela, imposto dalla direttiva europea, non corrisponde l’estensione delle modalità protette nel dibattimento ai testimoni maggiorenni non vittime, ma vulnerabili.
persona offesa dal reato; testimonianza; incidente probatorio; modalità protette; dibattimento
Famiglietti, A. (2016). Persona offesa e modalità di audizione protetta: verso lo statuto del testimone vulnerabile. PROCESSO PENALE E GIUSTIZIA(2), 142-149.
Famiglietti, A
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