The melatonina is the principal hormone secreted by the pineal gland according to an alternation light-dark. For his/her influence on the rhythm sleep-vigil this hormone has been employed in the change troubles of fused schedule (Jet-lag) and in the troubles of the sleep. The use of the melatonina maintains unchanged the phases of sleep REM (Rapid Eye Moviments) and it doesn't provoke drowsiness to the awakening and it is really therefore that you/he/she could find employment among the patients affections from obesity: these last, in fact, very often introduces compromissione of the quality of the sleep and in good percentage they are affections from OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome), pathology specifically diagnosed with the polisonnografia (PSG) and characterized by recurrent episodes of desaturazione of the ossiemoglobina during the sleep.The regulation of the sleep foresees manifold hormonal interactions as the balancing between GHRH and CRH, respectively promoter and inhibitor of the sleep, in equilibrium with the secretion of melatonina of which, in patient affections from OSAS, an absence of the nighttime peak has been documented.The hormonal (insuline, GH, leptina, catecolamine, ACTH) interactions would have altered in the OSASs and you/they could determine the maintenance of the overweight and the difficulty to lose weight altering the mechanism of the sense of satisfaction and stimulation of the appetite. Ours has been a study osservazionale on 36 subjects with OSAS in overweight or obese: the objective has been that to appraise, in comparison to the group of control, if the use of melatonina 3 mgs additionally to the dietary treatment and the prescription of moderate physical activity, improving the quality of the sleep, favors a best adhesion to the diet and a great decrease ponder her. The results at the end of the study have been encouraging in the subgroup treated with melatonina in comparison to that of control: middle (kg) weight: - 6.25 vs -2.8 kg; BMI I mediate (%): - 6.9 vs -3.01%; circumference middle (cm) life: - 6.8 vs -3.5 cms; Index in middle (quality sleep) (%) Pittsburgh: - 68.75 vs. 45.68% (p value = 0.01), statistically gives this last meaningful. The subgroup treated with melatonina has also had a great reduction of the values of the parameters antropometrici and it allows us to hypothesize the use of the melatonina as potential medicine of support in the treatment of the obesity in patient affections from OSAS. Key words: melatonina; rhythm sleep-vigil; obesity; OSAS; balancing GHRH / CRH; sense of satisfaction.

La melatonina è il principale ormone secreto dalla ghiandola pineale secondo un’alternanza luce-buio. Per la sua influenza sul ritmo sonno-veglia questo ormone è stato impiegato nei disturbi da cambio di fuso orario (Jet-lag) e nei disturbi del sonno. L’uso della melatonina mantiene inalterate le fasi di sonno REM (Rapid Eye Moviments) e non provoca sonnolenza al risveglio ed è proprio perciò che potrebbe trovare impiego fra i pazienti affetti da obesità: questi ultimi, infatti, presentano molto spesso compromissione della qualità del sonno ed in buona percentuale sono affetti da OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome), patologia diagnosticata specificamente con la polisonnografia (PSG) e caratterizzata da ricorrenti episodi di desaturazione dell’ossiemoglobina durante il sonno. La regolazione del sonno prevede molteplici interazioni ormonali come il bilanciamento tra GHRH e CRH, rispettivamente promotore e inibitore del sonno, in equilibrio con la secrezione di melatonina di cui, in pazienti affetti da OSAS, è stata documentata una assenza del picco notturno . Le interazioni ormonali (insulina, GH, leptina, catecolamine, ACTH) sarebbero alterate nelle OSAS e potrebbero determinare il mantenimento del sovrappeso e la difficoltà a perdere peso, alterando il meccanismo del senso di sazietà e di stimolazione dell’appetito. Il nostro è stato uno studio osservazionale su 36 soggetti con OSAS in sovrappeso o obesi: l’obiettivo è stato quello di valutare, rispetto al gruppo di controllo, se l’uso di melatonina 3 mg in aggiunta al trattamento dietetico ed alla prescrizione di moderata attività fisica, migliorando la qualità del sonno, favorisca una migliore adesione alla dieta ed un maggior calo ponderale. I risultati al termine dello studio sono stati incoraggianti nel sottogruppo trattato con melatonina rispetto a quello di controllo: peso medio (kg): - 6.25 vs -2.8 kg ; BMI medio (%): - 6.9 vs -3.01 %; circonferenza vita media (cm): - 6.8 vs -3.5 cm; Indice di Pittsburgh medio (qualità sonno) (%): - 68.75 vs – 45.68 % (p value = 0.01), dato quest’ultimo statisticamente significativo. Il sottogruppo trattato con melatonina ha avuto anche una maggior riduzione dei valori dei parametri antropometrici e ci permette di ipotizzare l’uso della melatonina come potenziale farmaco di supporto nel trattamento dell’obesità in pazienti affetti da OSAS. Parole chiave: melatonina; ritmo sonno-veglia; obesità; OSAS; bilanciamento GHRH/ CRH; senso di sazietà.

Mandica, S. (2010). Ruolo della melatonina in soggetti obesi con sindrome delle apnee ostruttive.

Ruolo della melatonina in soggetti obesi con sindrome delle apnee ostruttive

MANDICA, SALVATORE
2010-08-06

Abstract

The melatonina is the principal hormone secreted by the pineal gland according to an alternation light-dark. For his/her influence on the rhythm sleep-vigil this hormone has been employed in the change troubles of fused schedule (Jet-lag) and in the troubles of the sleep. The use of the melatonina maintains unchanged the phases of sleep REM (Rapid Eye Moviments) and it doesn't provoke drowsiness to the awakening and it is really therefore that you/he/she could find employment among the patients affections from obesity: these last, in fact, very often introduces compromissione of the quality of the sleep and in good percentage they are affections from OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome), pathology specifically diagnosed with the polisonnografia (PSG) and characterized by recurrent episodes of desaturazione of the ossiemoglobina during the sleep.The regulation of the sleep foresees manifold hormonal interactions as the balancing between GHRH and CRH, respectively promoter and inhibitor of the sleep, in equilibrium with the secretion of melatonina of which, in patient affections from OSAS, an absence of the nighttime peak has been documented.The hormonal (insuline, GH, leptina, catecolamine, ACTH) interactions would have altered in the OSASs and you/they could determine the maintenance of the overweight and the difficulty to lose weight altering the mechanism of the sense of satisfaction and stimulation of the appetite. Ours has been a study osservazionale on 36 subjects with OSAS in overweight or obese: the objective has been that to appraise, in comparison to the group of control, if the use of melatonina 3 mgs additionally to the dietary treatment and the prescription of moderate physical activity, improving the quality of the sleep, favors a best adhesion to the diet and a great decrease ponder her. The results at the end of the study have been encouraging in the subgroup treated with melatonina in comparison to that of control: middle (kg) weight: - 6.25 vs -2.8 kg; BMI I mediate (%): - 6.9 vs -3.01%; circumference middle (cm) life: - 6.8 vs -3.5 cms; Index in middle (quality sleep) (%) Pittsburgh: - 68.75 vs. 45.68% (p value = 0.01), statistically gives this last meaningful. The subgroup treated with melatonina has also had a great reduction of the values of the parameters antropometrici and it allows us to hypothesize the use of the melatonina as potential medicine of support in the treatment of the obesity in patient affections from OSAS. Key words: melatonina; rhythm sleep-vigil; obesity; OSAS; balancing GHRH / CRH; sense of satisfaction.
6-ago-2010
2009/2010
Nutrizione clinica e preventiva
22.
La melatonina è il principale ormone secreto dalla ghiandola pineale secondo un’alternanza luce-buio. Per la sua influenza sul ritmo sonno-veglia questo ormone è stato impiegato nei disturbi da cambio di fuso orario (Jet-lag) e nei disturbi del sonno. L’uso della melatonina mantiene inalterate le fasi di sonno REM (Rapid Eye Moviments) e non provoca sonnolenza al risveglio ed è proprio perciò che potrebbe trovare impiego fra i pazienti affetti da obesità: questi ultimi, infatti, presentano molto spesso compromissione della qualità del sonno ed in buona percentuale sono affetti da OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome), patologia diagnosticata specificamente con la polisonnografia (PSG) e caratterizzata da ricorrenti episodi di desaturazione dell’ossiemoglobina durante il sonno. La regolazione del sonno prevede molteplici interazioni ormonali come il bilanciamento tra GHRH e CRH, rispettivamente promotore e inibitore del sonno, in equilibrio con la secrezione di melatonina di cui, in pazienti affetti da OSAS, è stata documentata una assenza del picco notturno . Le interazioni ormonali (insulina, GH, leptina, catecolamine, ACTH) sarebbero alterate nelle OSAS e potrebbero determinare il mantenimento del sovrappeso e la difficoltà a perdere peso, alterando il meccanismo del senso di sazietà e di stimolazione dell’appetito. Il nostro è stato uno studio osservazionale su 36 soggetti con OSAS in sovrappeso o obesi: l’obiettivo è stato quello di valutare, rispetto al gruppo di controllo, se l’uso di melatonina 3 mg in aggiunta al trattamento dietetico ed alla prescrizione di moderata attività fisica, migliorando la qualità del sonno, favorisca una migliore adesione alla dieta ed un maggior calo ponderale. I risultati al termine dello studio sono stati incoraggianti nel sottogruppo trattato con melatonina rispetto a quello di controllo: peso medio (kg): - 6.25 vs -2.8 kg ; BMI medio (%): - 6.9 vs -3.01 %; circonferenza vita media (cm): - 6.8 vs -3.5 cm; Indice di Pittsburgh medio (qualità sonno) (%): - 68.75 vs – 45.68 % (p value = 0.01), dato quest’ultimo statisticamente significativo. Il sottogruppo trattato con melatonina ha avuto anche una maggior riduzione dei valori dei parametri antropometrici e ci permette di ipotizzare l’uso della melatonina come potenziale farmaco di supporto nel trattamento dell’obesità in pazienti affetti da OSAS. Parole chiave: melatonina; ritmo sonno-veglia; obesità; OSAS; bilanciamento GHRH/ CRH; senso di sazietà.
sense of satisfaction; rhythm sleep-vigil; OSAS; balancing GHRH / CRH;
melatonina; senso di sazietà; ritmo sonno-veglia; obesità; bilanciamento GHRH / CRH
Settore MED/13 - ENDOCRINOLOGIA
Settore MEDS-08/A - Endocrinologia
Italian
Tesi di dottorato
Mandica, S. (2010). Ruolo della melatonina in soggetti obesi con sindrome delle apnee ostruttive.
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