Molti sollevano questione di costituzionalità della disposizione sulla indeducibilità dei cd. costi da reato. È invece possibile una lettura parasanzionatoria contro gli atti anomali di esercizio dell’impresa che siano anche penalmente rilevanti. Si tratta di un presidio contro la corruzione, l’intimidazione, il sabotaggio e altri comportamenti al tempo stesso intrinsecamente scorretti di esercizio dell’impresa, e penalmente rilevanti. Tutto ciò senza pregiudicare le situazioni in cui esiste una modalità, penalmente illecita, di sostenere un ordinario costo di impresa, che resta pienamente deducibile.
Vignoli, A., Covino, E., Lupi, R. (2011). Costi da reato: una interpretazione conforme alla determinazione della ricchezza ai fini tributari. DIALOGHI TRIBUTARI(6), 636-640.
Costi da reato: una interpretazione conforme alla determinazione della ricchezza ai fini tributari
VIGNOLI, ALESSIA;COVINO, EMILIANO;LUPI, RAFFAELLO
2011-01-01
Abstract
Molti sollevano questione di costituzionalità della disposizione sulla indeducibilità dei cd. costi da reato. È invece possibile una lettura parasanzionatoria contro gli atti anomali di esercizio dell’impresa che siano anche penalmente rilevanti. Si tratta di un presidio contro la corruzione, l’intimidazione, il sabotaggio e altri comportamenti al tempo stesso intrinsecamente scorretti di esercizio dell’impresa, e penalmente rilevanti. Tutto ciò senza pregiudicare le situazioni in cui esiste una modalità, penalmente illecita, di sostenere un ordinario costo di impresa, che resta pienamente deducibile.File | Dimensione | Formato | |
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