La possibilità per le vittime di reato di costituirsi parte civile nei confronti degli enti, e dunque di chiedere, nell’ambito del relativo procedimento, il risarcimento dei danni subiti, è un tema assai controverso; la Corte di cassazione, di recente, l’ha esclusa. Tuttavia, se la Corte di giustizia dovesse interpretare le disposizioni europee in modo da evidenziare un contrasto tra la pertinente disciplina italiana e quella dell’UE, in materia di tutela della vittima di reato, il nostro legislatore si troverebbe nella necessità di sanare il conflitto.
Campailla, S. (2011). L'impossibilità per le vittime di reato di costituirsi parte civile nel processo agli enti nell'ottica della disciplina europea sulla tutela della persona offesa. PROCESSO PENALE E GIUSTIZIA, 1, 49-57.
L'impossibilità per le vittime di reato di costituirsi parte civile nel processo agli enti nell'ottica della disciplina europea sulla tutela della persona offesa.
CAMPAILLA, SONIA
2011-01-01
Abstract
La possibilità per le vittime di reato di costituirsi parte civile nei confronti degli enti, e dunque di chiedere, nell’ambito del relativo procedimento, il risarcimento dei danni subiti, è un tema assai controverso; la Corte di cassazione, di recente, l’ha esclusa. Tuttavia, se la Corte di giustizia dovesse interpretare le disposizioni europee in modo da evidenziare un contrasto tra la pertinente disciplina italiana e quella dell’UE, in materia di tutela della vittima di reato, il nostro legislatore si troverebbe nella necessità di sanare il conflitto.File | Dimensione | Formato | |
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