Il tema della responsabilità colposa dello psichiatra va inquadrato tra i settori di particolare complessità del diritto penale della medicina, sia per il medico, sia per il giudice chiamato a valutarne l'operato. Rispetto al passato, è oggi differente il modello culturale di riferimento e la ricostruzione dei compiti dello psichiatra, se da un lato consente di rigettare le pretese di residui obblighi custodiali, dall'altro porta alla luce il collegamento tra cornice della posizione di garanzia e rischio consentito: è proprio l'esigenza di contrastare e frenare un determinato rischio per il paziente che individua e circoscrive, sul versante della responsabilità colposa, le regole cautelari. Si profila per tale via il legame tra posizione di garanzia, obblighi impeditivi e regole cautelari: le regole di condotta a contenuto precauzionale rilevanti ai fini dell'imputazione colposa hanno sempre come presupposto e limite i doveri del medico, al quale non si può chiedere in misura di diligenza, prudenza e perizia più di quanto egli sia tenuto a fare in posizione di garante
Cupelli, C. (2015). Damned if you do, damned if you don't. Il rischio e la responsabilità penale dello psichiatra. RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA, 139(3/2015), 47-70.
Damned if you do, damned if you don't. Il rischio e la responsabilità penale dello psichiatra
CUPELLI, CRISTIANO
2015-01-01
Abstract
Il tema della responsabilità colposa dello psichiatra va inquadrato tra i settori di particolare complessità del diritto penale della medicina, sia per il medico, sia per il giudice chiamato a valutarne l'operato. Rispetto al passato, è oggi differente il modello culturale di riferimento e la ricostruzione dei compiti dello psichiatra, se da un lato consente di rigettare le pretese di residui obblighi custodiali, dall'altro porta alla luce il collegamento tra cornice della posizione di garanzia e rischio consentito: è proprio l'esigenza di contrastare e frenare un determinato rischio per il paziente che individua e circoscrive, sul versante della responsabilità colposa, le regole cautelari. Si profila per tale via il legame tra posizione di garanzia, obblighi impeditivi e regole cautelari: le regole di condotta a contenuto precauzionale rilevanti ai fini dell'imputazione colposa hanno sempre come presupposto e limite i doveri del medico, al quale non si può chiedere in misura di diligenza, prudenza e perizia più di quanto egli sia tenuto a fare in posizione di garanteFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cupelli Rivista di Freniatria 3-2015-2.pdf
solo utenti autorizzati
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
395.14 kB
Formato
Adobe PDF
|
395.14 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.