Nella leucemia acuta mieloide una terapia induzione con dosi standard di citarabina è associata a una migliore qualità della risposta rispetto ad una terapia di induzione con alte dosi di citarabina

Acute myeloid leukemia (AML) is a clonal disease characterized by the proliferation and accumulation of myeloid progenitor cells in the bone marrow, which ultimately leads to hematopoietic failure. The incidence of AML increases with age, and older patients typically have worse treatment outcomes than younger patients do. Cytosine arabinoside (ARA-C) is the golden standard for induction and consolidation therapy in AML. With this study we want to demonstrate how the use of an induction chemotherapy schedule with Standard dose of ARA-C (SDAC) leads to a better quality of response, compared with a schedule containing High Dose of ARA-C (HDAC). Our aim is to value the impact of the SDAC schedule on the quality of response to chemotherapy, monitoring minimal residual disease (MRD), once achieved RC. Basing on the importance of a so called “cytofluorimetric remission”, we have valued Disease Free Survival (DFS) according to ARA-C dose and to MRD status after consolidation: we found that MRD negative patients after SDAC schedule have a better DFS rate comparing to MRD positive and MRD negative patients who received HDAC schedule.(p: 0.0001). A similar evaluation was done for Overall Survival (OS) as well :the result is similar to the previous and definitely better in MRD negative patients after SDAC schedule.(p:0.0014).

La leucemia mieloide acuta (LAM) è una malattia clonale caratterizzata dalla proliferazione e dall'accumulo di cellule progenitrici mieloidi nel midollo osseo, che in ultima analisi conduce al fallimento della proliferazione ematopoietica fisiologica. L'incidenza di LAM aumenta con l'età, ed i pazienti più anziani hanno in genere dei risultati peggiori in termini di risposta al trattamento rispetto ai pazienti più giovani.La molecola Citarabina (Ara-C) è la pietra angolare della terapia di induzione e di consolidamento per la LAM. Con questo studio abbiamo voluto dimostrare come l'utilizzo in induzione di schemi di trattamento contenenti dosi standard di citarabina (SDAC) sia associato ad una migliore qualità della risposta rispetto all'utilizzo di schemi di trattamento contenenti alte dosi di citarabina (HDAC). Il nostro lavoro si pone come scopo di verificare l'impatto sulla qualità della risposta di uno schema di trattamento con SDAC versus uno contenente HDAC, quantificando la malattia minima residua (MRD), una volta ottenuta la RC. Conseguentemente all'importanza dell'ottenimento di una cosiddetta “remissione citofluorimetrica”, abbiamo valutato la DFS in relazione alla dose di citarabina ed allo stato di MRD dopo il ciclo di consolidamento ed abbiamo evidenziato che i pazienti MRD negativi che abbiano ricevuto SDAC hanno una DFS significativamente migliore rispetto ai pazienti MRD positivi ed a quelli MRD negativi che abbiano ricevuto HDAC. (p: 0.0001). Una valutazione analoga è stata ovviamente effettuata anche per la OS: il risultato è sovrapponibile al precedente e nettamente a favore dei pazienti MRD negativi che abbiano ricevuto SDAC (p:0.0014).