La 11a edizione del Rapporto Sanità, è il risultato di una partnership fra il Consorzio Universitario per la Ricerca Economica Applicata in Sanità (C.R.E.A. Sanità), promosso dall’Università di Roma “Tor Vergata” e dalla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG), e alcune Aziende sensibili alla importanza della ricerca a supporto del dibattito sulle politiche sanitarie. Il progetto si basa sulla convinzione della necessità di supportare le decisioni in tema di politiche socio-sanitarie fornendo elementi di rifl essione sull’andamento e sulle tendenze in atto in Italia e in Europa, basate su evidenze scientifi che quantificabili. Il Rapporto Sanità, inoltre, non trascura di fornire elementi che possano supportare la valutazione delle performance del sistema sanitario italiano a livello regionale, per cui si rivolge anche ai cittadini e alle loro associazioni, al mondo industriale e, più in generale, a tutti gli stakeholder del sistema sanitario. L’11° Rapporto Sanità conserva la struttura consolidatasi negli ultimi anni; si inizia con i capitoli che forniscono un inquadramento del contesto in cui si muove la Sanità (in verità il settore socio-sanitario) italiana: gli aspetti socio-economici e demografici, il finanziamento pubblico, la spesa e le possibili misure di Performance. A seguire il Rapporto fornisce una specifica analisi per ogni settore assistenziale: assistenza ospedaliera, residenziale, specialistica, farmaceutica, primaria, domiciliare, provvidenze economiche per la non-autosufficienza. Comprese alcune riflessioni sulle attività di prevenzione. Chiudono il Rapporto un focus sullo sviluppo dei settori industriali collegati alla Sanità e una raccolta di analisi per patologia (quest’anno abbiamo preso in considerazione aspetti relativi all’HCV, alle terapie farmacologiche in oncologia e alle malattie rare). Pur nella coerenza dell’assetto complessivo del volume, i singoli capitoli rappresentano contributi monografici indipendenti, che si concentrano su aspetti di interesse, oggetto di approfondimento da parte del team di ricerca di C.R.E.A. Sanità. In una ottica di collaborazione e partnership con altre prestigiose Istituzioni di ricerca, quest’anno il volume ospita, con nostro grande piacere e gratitudine, anche i contributi di alcuni colleghi e ricercatori di altri Centri di ricerca e Istituzioni: l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ed il Ministero della Salute per la monografia sull’assistenza ospedaliera (cap.6); il Centro Studi della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) per il contributo sull’assistenza primaria (cap.10) e la Fondazione Censis per il capitolo sulla non-autosufficienza (cap. 12). Per migliorare la fruibilità del Rapporto, per ogni capitolo è stata quest’anno aggiunta una sezione di key indicators: nella nostra intenzione vorrebbero rappresentare uno strumento per seguire, di anno in anno, l’evoluzione dei singoli settori analizzati. Ad ogni capitolo è anche associata una sintesi in inglese, finalizzata a permettere la diffusione del lavoro presso Istituzioni e Centri di ricerca esteri, diffondendo così una maggiore conoscenza dell’evoluzione del SSN italiano. Un’ulteriore novità è rappresentata dal riepilogo regionale, posto alla fine delle monografie, funzionale a permettere una (ri)lettura per singola Regione del Rapporto, trasversale quindi alle aree di assistenza analizzate nei singoli capitoli. Infine, per chi fosse particolarmente interessato all’aspetto statistico, segnaliamo l’indice delle figure posto in appendice a fine volume e ricordiamo che ulteriori dati sono disponibili on-line sul sito www.creasanita.it.

Spandonaro, F., Giordani, C. (a cura di). (2015). 11° Rapporto Sanità - L'universalismo diseguale / 11th Health Report - Unequal Universalism. Mediaticamente.

11° Rapporto Sanità - L'universalismo diseguale / 11th Health Report - Unequal Universalism

Spandonaro, F;
2015-01-01

Abstract

La 11a edizione del Rapporto Sanità, è il risultato di una partnership fra il Consorzio Universitario per la Ricerca Economica Applicata in Sanità (C.R.E.A. Sanità), promosso dall’Università di Roma “Tor Vergata” e dalla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG), e alcune Aziende sensibili alla importanza della ricerca a supporto del dibattito sulle politiche sanitarie. Il progetto si basa sulla convinzione della necessità di supportare le decisioni in tema di politiche socio-sanitarie fornendo elementi di rifl essione sull’andamento e sulle tendenze in atto in Italia e in Europa, basate su evidenze scientifi che quantificabili. Il Rapporto Sanità, inoltre, non trascura di fornire elementi che possano supportare la valutazione delle performance del sistema sanitario italiano a livello regionale, per cui si rivolge anche ai cittadini e alle loro associazioni, al mondo industriale e, più in generale, a tutti gli stakeholder del sistema sanitario. L’11° Rapporto Sanità conserva la struttura consolidatasi negli ultimi anni; si inizia con i capitoli che forniscono un inquadramento del contesto in cui si muove la Sanità (in verità il settore socio-sanitario) italiana: gli aspetti socio-economici e demografici, il finanziamento pubblico, la spesa e le possibili misure di Performance. A seguire il Rapporto fornisce una specifica analisi per ogni settore assistenziale: assistenza ospedaliera, residenziale, specialistica, farmaceutica, primaria, domiciliare, provvidenze economiche per la non-autosufficienza. Comprese alcune riflessioni sulle attività di prevenzione. Chiudono il Rapporto un focus sullo sviluppo dei settori industriali collegati alla Sanità e una raccolta di analisi per patologia (quest’anno abbiamo preso in considerazione aspetti relativi all’HCV, alle terapie farmacologiche in oncologia e alle malattie rare). Pur nella coerenza dell’assetto complessivo del volume, i singoli capitoli rappresentano contributi monografici indipendenti, che si concentrano su aspetti di interesse, oggetto di approfondimento da parte del team di ricerca di C.R.E.A. Sanità. In una ottica di collaborazione e partnership con altre prestigiose Istituzioni di ricerca, quest’anno il volume ospita, con nostro grande piacere e gratitudine, anche i contributi di alcuni colleghi e ricercatori di altri Centri di ricerca e Istituzioni: l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ed il Ministero della Salute per la monografia sull’assistenza ospedaliera (cap.6); il Centro Studi della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) per il contributo sull’assistenza primaria (cap.10) e la Fondazione Censis per il capitolo sulla non-autosufficienza (cap. 12). Per migliorare la fruibilità del Rapporto, per ogni capitolo è stata quest’anno aggiunta una sezione di key indicators: nella nostra intenzione vorrebbero rappresentare uno strumento per seguire, di anno in anno, l’evoluzione dei singoli settori analizzati. Ad ogni capitolo è anche associata una sintesi in inglese, finalizzata a permettere la diffusione del lavoro presso Istituzioni e Centri di ricerca esteri, diffondendo così una maggiore conoscenza dell’evoluzione del SSN italiano. Un’ulteriore novità è rappresentata dal riepilogo regionale, posto alla fine delle monografie, funzionale a permettere una (ri)lettura per singola Regione del Rapporto, trasversale quindi alle aree di assistenza analizzate nei singoli capitoli. Infine, per chi fosse particolarmente interessato all’aspetto statistico, segnaliamo l’indice delle figure posto in appendice a fine volume e ricordiamo che ulteriori dati sono disponibili on-line sul sito www.creasanita.it.
2015
Settore SECS-P/06 - ECONOMIA APPLICATA
Settore ECON-04/A - Economia applicata
English
Italian
Rilevanza nazionale
Curatele
Spandonaro, F; Giordani, C
Spandonaro, F., Giordani, C. (a cura di). (2015). 11° Rapporto Sanità - L'universalismo diseguale / 11th Health Report - Unequal Universalism. Mediaticamente.
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