The paper focuses on the Greek and Latin sources on the destruction of books and libraries, and concludes that the more frequently attested form of destruction is fire, while very rare are the references to other causes leading to the disappearance of literary works, such as the lack of interest among the potential readers and the environmental factors.
L'articolo prende in principali fonti greche e latine sulla distruzione di libri e biblioteche, per concludere che la forma di distruzione più frequentemente attestata è il fuoco, mentre sono rarissimi gli accenni ad altri agenti che portano alla scomparsa delle opere letterarie, quali il disinteresse dei lettori o i fattori ambientali.
Costa, V. (2013). La fine è il fuoco? Roghi di libri e biblioteche nel mondo antico. In V. Costa,, M. Berti (a cura di), Ritorno ad Alessandria. Storiografia antica e cultura bibliotecaria: tracce di una relazione perduta (pp. 3-25). Tivoli (Roma) : Edizioni TORED.
La fine è il fuoco? Roghi di libri e biblioteche nel mondo antico
COSTA, VIRGILIO
2013-12-01
Abstract
The paper focuses on the Greek and Latin sources on the destruction of books and libraries, and concludes that the more frequently attested form of destruction is fire, while very rare are the references to other causes leading to the disappearance of literary works, such as the lack of interest among the potential readers and the environmental factors.File | Dimensione | Formato | |
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