Relazione del Promotore di Giustizia per l'inaugurazione dell'anno giudiziario 2015 - Tribunale dello Stato della Città del Vaticano

L’elaborato raccoglie sistematicamente i risultati dell’attività giurisdizionale dei tribunali dello Stato della Città del Vaticano. Questi dati offrono lo spunto all’autore per una riflessione delle linee di tendenza della normativa emanata dall’ultimo Pontificato (a partire dal 2013) che segnano una significativa evoluzione soprattutto negli organi preposti al controllo delle attività finanziarie. In questo senso la creazione del Consiglio per l’Economia, della Segreteria per l’Economia, del Comitato della Sicurezza Finanziaria e dell’Ufficio del Revisore Generale determinano una assimilazione delle strutture vaticane di organi omologhi da tempo operanti in ordinamenti laici, sia pure con funzioni parzialmente differenziate. Alla base di questo processo di trasformazione si pone la adesione della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano all’Unione Monetaria Europea e all’adozione dell’euro; modifica che ha imposto un adeguamento del sistema finanziario agli standard operativi vigenti a livello internazionale. L’elaborato fissa infine, con ordine sistematico e con una visione d’insieme, le principali modifiche introdotte nel sistema penale sostanziale e processuale vaticano, che presenta soluzioni di avanguardia (per esempio l’introduzione del “reato di auto riciclaggio”) ben prima di quanto avvenuto nell’ordinamento italiano.