Dialogo tra Corte di giustizia e Corti supreme degli Stati membri: il caso del mandato d'arresto europeo

Does a dialogue between the Constitutional and Supreme Courts of member States, on one hand, and the Court of Justice of the European Union, on the other hand, really exist or is it no more than a “myth”, of which a lot is talked about only to disguise the intention of each of the stake-holders not to wave their own competence? The present article aim at testing whether such a dialogue exist and what its scope is by confronting the numerous rulings issued during a relatively short stretch of time by the Constitutional and Supreme Courts of a number of Member States on the framework decision on the European Arrest Warrant and the case law which the Court of Justice has produced in the same period.

Esiste veramente un “dialogo” tra le Corti costituzionali e supreme degli Stati membri, da un lato, e la Corte di giustizia dell’Unione europea, dall’altro, o si tratta di un “mito” di cui molto si parla ma che nasconde la volontà di ciascuno dei partecipanti di riservare intatta la propria sfera di competenza? Il presente scritto si propone di testare l’esistenza e la consistenza di tale dialogo mettendo a raffronto le numerose decisioni che le Corti costituzionali e supreme di alcuni Stati membri hanno reso, in uno stretto arco di tempo, in merito alla decisione quadro sul mandato di arresto europeo con quelle emanate quasi in contemporanea della Corte di giustizia.