The harmonic theory of melody advanced by Basevi (which he called meloarmonica) is examined. It takes into consideration the melodic notes that are normally generated through harmonic progressions and those that are completely extraneous to the harmonic context—which Basevi calls supplenti, or dissonant notes that appear without preparation and have no immediate resolution. Basevi's theory is employed as an analytical tool for understanding Verdian melodic procedures

Esamina la teoria armonica proposta da Basevi (da luoi chiama "melarmonica"). Prende in considerazione le note melodiche che sono normalmente generate attraverso successioni armoniche e quele che sono del tutto estranee al contesto armonico, da Basevi chiamate supplenti, o note dissonanti che appaiono senza preparazione e non hanno alcuna risoluzione immediata. La teoria di Basevi è impiegata come strumento analitico per comprendere alcune procedure atmoniche di Verdi

Sanguinetti, G. (2000). “La vera analisi delle melodie”: la teoria ‘meloarmonica’ di Abramo Basevi. In Marco Capra (a cura di), “Una piacente estate di San Martino”. Studi e ricerche per Marcello Conati (pp. 261-285). Lucca : LIM.

“La vera analisi delle melodie”: la teoria ‘meloarmonica’ di Abramo Basevi

SANGUINETTI, GIORGIO
2000-01-01

Abstract

The harmonic theory of melody advanced by Basevi (which he called meloarmonica) is examined. It takes into consideration the melodic notes that are normally generated through harmonic progressions and those that are completely extraneous to the harmonic context—which Basevi calls supplenti, or dissonant notes that appear without preparation and have no immediate resolution. Basevi's theory is employed as an analytical tool for understanding Verdian melodic procedures
2000
Settore L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA
Italian
Rilevanza internazionale
Capitolo o saggio
Esamina la teoria armonica proposta da Basevi (da luoi chiama "melarmonica"). Prende in considerazione le note melodiche che sono normalmente generate attraverso successioni armoniche e quele che sono del tutto estranee al contesto armonico, da Basevi chiamate supplenti, o note dissonanti che appaiono senza preparazione e non hanno alcuna risoluzione immediata. La teoria di Basevi è impiegata come strumento analitico per comprendere alcune procedure atmoniche di Verdi
Sanguinetti, G. (2000). “La vera analisi delle melodie”: la teoria ‘meloarmonica’ di Abramo Basevi. In Marco Capra (a cura di), “Una piacente estate di San Martino”. Studi e ricerche per Marcello Conati (pp. 261-285). Lucca : LIM.
Sanguinetti, G
Contributo in libro
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