Sulle orme di Eros: il pantheon erotico in Aristeneto

Aristaenetus' Love Letters(VI b.C.) testify not just the luck of epistolary genus in Justinianean age but, following these letters out, they are an example of how figures such Eros, Aphrodite and their court play a role in erotic literature field. This work analyzes every locus of the epistolary, in which these divinities appear, with particular attention on the continous resumptions of the previous literary tradition, from Homer to Musaeus; this work is divided in two chapters; the first one concerns the letters in which Gods, expecially Aphrodite, look after the main characters' beauty, the second one these in which Gods take actively part in love stories, above all Eros and Erotes.

Le Lettere d’amore di Aristeneto (VI d. C.) non solo testimoniano la fortuna del genere epistolografico in età giustinianea, ma, ad un’indagine più specifica, sono un esempio di come nell’ambito della letteratura erotica svolgano ancora un ruolo di una certa importanza le figure di Eros, di Afrodite e del loro corteggio. Questo lavoro, dunque, analizza tutti i luoghi dell’epistolario in cui tali divinità compaiono, con particolare attenzione alle continue riprese dalla tradizione letteraria precedente, da Omero a Museo; è diviso in due capitoli, il primo dedicato alle lettere in cui gli dei, per lo più Afrodite, si occupano della bellezza dei protagonisti, il secondo a quelle in cui gli stessi prendono attivamente parte alle storie d’amore, soprattutto Eros e gli Eroti.