Paesaggi "sensibili". Geografia del palcoscenico narrativo della provincia di Roma

Il presente articolo vuole delineare il diversificato tessuto del paesaggio della Provincia di Roma definito, eterogeneo, mutevole, polisemico. Luogo nel quale l’incontro tra natura e cultura dà vita a ibridazioni forti minate e rielaborate da forme di consumo e di trasformazione continue. La visione che se ne trae del paesaggio viene ridefinita in relazione al palcoscenico narrativo della provincia di Roma e viene delineata dalla selezione di testi antologizzati di scrittori e narratori che hanno conosciuto e descritto la provincia stessa. L’articolo si inserisce in una antologia, sempre curata da Simone Bozzato, nella quale, nelle diverse partizioni territoriali individuate, risultano diversi anche i livelli di interazione che partono dal concetto di “immaginazione letteraria” e dalla rilevanza dell’aspetto soggettivo quale componente presente anche nella geografia comportamentale. Si sono voluti così sottolineare aspetti differenti da quelli canonicamente utilizzati in geografia e in letteratura e portare, dunque, all’attenzione del lettore le esigenze di accogliere strumenti che si riaffrancano in una soggettività sempre più spinta, e si sono quindi ridisegnati strumenti che poggiano su una attenzione più diffusa della visione che si ha di una certa realtà e alla capacità di saperla narrare e interpretare.