La gestione dell'integrazione nei gruppi bancari diversificati: il ruolo dell'organizzazione e della cultura aziendale

This paper aims to identify potential cultural characteristics which are specific to diversified banking groups. While a wide body of literature exists on both diversification and corporate culture, their relationship does not appear to have been adequately addressed. However, diversification is one potential corporate strategy, while organizational culture clearly has a critical role to play in determining the success or failure of this strategy. Consequently, greater attention should be focused on the relationship between diversification and corporate culture. A bank’s successful implementation of its diversification strategy will depend on its choices in terms of organizational structure, on the legal status adopted (universal bank or banking group) and on the management of several factors which are critical to the success of the integration process. One of these factors is corporate culture. Furthermore, the literature illustrates a possible evolution of the traditional divisional organizational form of multi-business firms. Multi-business firms that balance the two organizational variables of autonomy (decentralization) and control (centralization) through the adoption of a divisional organization form, should also consider the variable of cooperation (teamwork). This variable could substitute one or both of the other organizational variables. Leveraging on the three variables of autonomy, control and cooperation, this paper develops an empirical survey on a sample of Italian banking groups. On the one hand, the survey measures the level of diversification of the banking groups; on the other hand, it assesses their corporate culture by means of a text analysis model based on the three concepts of autonomy, control and cooperation. The results of the empirical survey demonstrate a positive correlation between diversification and the cultures of cooperation and autonomy.

La presente ricerca intende fornire un contributo ai fini dell’identificazione di eventuali caratteristiche culturali specifiche dei gruppi bancari maggiormente diversificati. I due temi della diversificazione e della cultura aziendale sono stati ampiamente approfonditi in letteratura. Tuttavia, gli stessi non risultano essere stati oggetto di altrettanta attenzione per quanto attiene alle loro relazioni. In considerazione del fatto che la diversificazione è una modalità di esplicarsi della strategia, e che c’è diffusa consapevolezza che la cultura aziendale sia una variabile organizzativa che può favorire o meno il realizzarsi della strategia stessa, si ritiene allora che la relazione tra i due temi possa essere oggetto di una più attenta investigazione. Nel corso della ricerca si rileva come ai fini del successo della scelta strategica della diversificazione rivestano un ruolo centrale gli assetti istituzionale ed organizzativo adottati dall’impresa nonché una serie di fattori, tra cui la cultura aziendale, che il management deve governare durante il processo di integrazione. Inoltre, la letteratura evidenzia una possibile evoluzione rispetto al tradizionale assetto organizzativo divisionale dell’impresa multi business. Le due variabili organizzative dell’autonomia e del controllo che vengono bilanciate nel modello divisionale, possono essere integrate o sostituite da una terza: la cooperazione. Facendo leva sulle tre variabili della autonomia, del controllo e della cooperazione, è stata infine effettuata una verifica empirica su di un campione di gruppi bancari. Da un lato, per tale campione di gruppi bancari, è stato misurato il grado di diversificazione nelle sue configurazioni di ampiezza e intensità, dall’altro sono stati misurati i tratti culturali corrispondenti ai tre concetti di autonomia, controllo e cooperazione mediante la metodologia della text analysis. La verifica effettuata ha individuato una correlazione positiva tra la crescita della diversificazione e le culture della cooperazione e dell’autonomia.