Nei suoi ultimi dieci anni, Antonio Gramsci riflette in carcere sulla sconfitta del movimento comunista e sul fallimento della rivoluzione in Occidente. Rielabora le domande di fondo della sua precedente azione politica, ripensa le risposte date e le esperienze vissute. Formula un vero e proprio lessico per esprimere la sua teoria politica e un intero mondo di concetti destinati a influenzare i più diversi campi del sapere. È un linguaggio che inventa spesso parole nuove, o che reinventa parole vecchie arricchendole di significati diversi: americanismo e fordismo, brescianesimo, egemonia, filosofia della praxis, molecolare, nazionale-popolare, Oriente-Occidente, rivoluzione passiva, Stato integrale, volontà collettiva, moderno Principe e tante altre. Scritto da studiose e studiosi di nazionalità, culture, e competenze diverse, il Dizionario gramsciano 1926-1937 ricostruisce il significato delle parole e dei concetti presenti nei Quaderni del carcere e nelle Lettere dal carcere, coniugando rigore scientifico e chiarezza divulgativa, e si propone di accompagnare con le sue oltre 600 voci la scoperta del pensatore italiano moderno oggi più conosciuto nel mondo.
Mordenti, R. (2009). Borghesia. In G. Liguori, P. Voza (a cura di), Dizionario Gramsciano 1926-1937 (pp. 76-77). Roma : Carocci.
Borghesia
MORDENTI, RAUL
2009-01-01
Abstract
Nei suoi ultimi dieci anni, Antonio Gramsci riflette in carcere sulla sconfitta del movimento comunista e sul fallimento della rivoluzione in Occidente. Rielabora le domande di fondo della sua precedente azione politica, ripensa le risposte date e le esperienze vissute. Formula un vero e proprio lessico per esprimere la sua teoria politica e un intero mondo di concetti destinati a influenzare i più diversi campi del sapere. È un linguaggio che inventa spesso parole nuove, o che reinventa parole vecchie arricchendole di significati diversi: americanismo e fordismo, brescianesimo, egemonia, filosofia della praxis, molecolare, nazionale-popolare, Oriente-Occidente, rivoluzione passiva, Stato integrale, volontà collettiva, moderno Principe e tante altre. Scritto da studiose e studiosi di nazionalità, culture, e competenze diverse, il Dizionario gramsciano 1926-1937 ricostruisce il significato delle parole e dei concetti presenti nei Quaderni del carcere e nelle Lettere dal carcere, coniugando rigore scientifico e chiarezza divulgativa, e si propone di accompagnare con le sue oltre 600 voci la scoperta del pensatore italiano moderno oggi più conosciuto nel mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.