L'articolo esamina le trasformazioni urbane del Campo Marzio alla fine dell'antichità. Definisce le caratteristiche dell’assetto topografico della zona, con la predominanza di grandi edifici pubblici che delineano un tessuto urbanistico a macromaglie, ne analizza l’evoluzione, contrassegnata dalla notevole sussistenza delle sue linee urbanistiche. Si rileva la continuità d’uso dei monumenti pubblici fino all’età teodericiana, si esaminano le complesse dinamiche di riuso, nonché il radicamento del cristianesimo nel tessuto topografico. Lo Stadio di Domiziano e il teatro di Balbo sono oggetto di analisi specifiche.
Spera, L. (2014). Trasformazioni e riassetti del tessuto urbano nel Campo Marzio centrale tra tarda antichità e medioevo. MÉLANGES DE L'ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME. MOYEN AGE, 126(1).
Trasformazioni e riassetti del tessuto urbano nel Campo Marzio centrale tra tarda antichità e medioevo
SPERA, LUCREZIA
2014-01-01
Abstract
L'articolo esamina le trasformazioni urbane del Campo Marzio alla fine dell'antichità. Definisce le caratteristiche dell’assetto topografico della zona, con la predominanza di grandi edifici pubblici che delineano un tessuto urbanistico a macromaglie, ne analizza l’evoluzione, contrassegnata dalla notevole sussistenza delle sue linee urbanistiche. Si rileva la continuità d’uso dei monumenti pubblici fino all’età teodericiana, si esaminano le complesse dinamiche di riuso, nonché il radicamento del cristianesimo nel tessuto topografico. Lo Stadio di Domiziano e il teatro di Balbo sono oggetto di analisi specifiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.