The topic of the government of the companies has always interested and stimulated scholars of various economic and social disciplines. In the recent years, the particular attention for this topic is the result of many financial and accounting scandals that have upset, worldwide, the government of the companies and its ability to support itself without a shared legislation. It should be noted, as a result, that various interventions have tried to create better guarantees for the investors, increasing duties and fulfillments for managers and worsening punishments when from the inquiries made it appears that specific crimes have been perpetrated. In this context, above all in the public companies, the role of the outside directors is very important; in fact the outside director, for his non involvement and freedom from every conflict of interest towards the management, is the most suitable person to keep an eye on the interests of all people involved.

Il tema riguardante il sistema di governo delle imprese ha origini lontane, essendo sempre stato un argomento che ha interessato e stimolato studiosi di varie discipline, economiche e sociali. La particolare attenzione rivolta al tema negli ultimi anni è frutto anche dei numerosi scandali finanziari e contabili che hanno scosso, a livello internazionale, il sistema dell’impresa e la sua capacità di sostenersi senza una condivisa regolamentazione della materia. Conseguentemente si è assistito a diverse ondate di interventi, volte a disciplinare il sistema di governo delle imprese, il cui obiettivo è stato quello di creare maggiori garanzie per gli investitori, aumentando obblighi e adempimenti in capo ad amministratori e manager ed inasprendo le relative pene in caso di accertamento di determinati reati. In tale contesto assume particolare importanza la figura dell’amministratore indipendente, soprattutto nell’ambito delle società a partecipazione pubblica; questi, in forza della sua posizione di estraneità e libertà da qualsiasi conflitto di interesse con chi conduce la società, risulta il soggetto più idoneo all’interno del CdA a svolgere il ruolo di vigilanza nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti.

Montefiori, C. (2009). La corporate governance e gli amministratori indipendenti: le società quotate a controllo pubblico.

La corporate governance e gli amministratori indipendenti: le società quotate a controllo pubblico

MONTEFIORI, CLAUDIO
2009-09-01

Abstract

The topic of the government of the companies has always interested and stimulated scholars of various economic and social disciplines. In the recent years, the particular attention for this topic is the result of many financial and accounting scandals that have upset, worldwide, the government of the companies and its ability to support itself without a shared legislation. It should be noted, as a result, that various interventions have tried to create better guarantees for the investors, increasing duties and fulfillments for managers and worsening punishments when from the inquiries made it appears that specific crimes have been perpetrated. In this context, above all in the public companies, the role of the outside directors is very important; in fact the outside director, for his non involvement and freedom from every conflict of interest towards the management, is the most suitable person to keep an eye on the interests of all people involved.
1-set-2009
A.A. 2008/2009
Null
Null
Il tema riguardante il sistema di governo delle imprese ha origini lontane, essendo sempre stato un argomento che ha interessato e stimolato studiosi di varie discipline, economiche e sociali. La particolare attenzione rivolta al tema negli ultimi anni è frutto anche dei numerosi scandali finanziari e contabili che hanno scosso, a livello internazionale, il sistema dell’impresa e la sua capacità di sostenersi senza una condivisa regolamentazione della materia. Conseguentemente si è assistito a diverse ondate di interventi, volte a disciplinare il sistema di governo delle imprese, il cui obiettivo è stato quello di creare maggiori garanzie per gli investitori, aumentando obblighi e adempimenti in capo ad amministratori e manager ed inasprendo le relative pene in caso di accertamento di determinati reati. In tale contesto assume particolare importanza la figura dell’amministratore indipendente, soprattutto nell’ambito delle società a partecipazione pubblica; questi, in forza della sua posizione di estraneità e libertà da qualsiasi conflitto di interesse con chi conduce la società, risulta il soggetto più idoneo all’interno del CdA a svolgere il ruolo di vigilanza nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti.
corporate governance
utilities
amministratore indipendente
autodisciplina
controllo
conflitto di interessi
società pubbliche
Settore SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE
Italian
Tesi di dottorato
Montefiori, C. (2009). La corporate governance e gli amministratori indipendenti: le società quotate a controllo pubblico.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Capitolo 1 con riferimenti pdf.pdf

accesso aperto

Descrizione: Chapter 1
Dimensione 548.73 kB
Formato Adobe PDF
548.73 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Capitolo 2 con riferimenti pdf.pdf

accesso aperto

Descrizione: Chapter 2
Dimensione 443.95 kB
Formato Adobe PDF
443.95 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Capitolo 3 con riferimenti pdf.pdf

accesso aperto

Descrizione: Chapter 3
Dimensione 584.83 kB
Formato Adobe PDF
584.83 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/1072
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact