Il lavoro prende le mosse dalla disciplina delle offerte pubbliche di acquisto in generale per giungere ad analizzare in maniera dettagliata l’evoluzione storica della disciplina della passivity rule ( anche conosciuta come neutality rule) nell’ordinamento italiano. L’analisi tiene conto non solo delle origini dell’istituto dell’ OPA così come delineato nel nostro ordinamento ma anche dell’ influenza esercitata sul medesimo dal recepimento della direttiva comunitaria 2004/25/CE concernente appunto le offerte pubbliche di acquisto. In tale contesto si evidenziano alcuni tratti fondamentali del Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria che, avendo all’epoca della sua emanazione risentito del dibattito europeo in materia, si poneva sul punto quale normativa di avanguardia. In tal senso si pone in luce che nonostante la disciplina del Tuf venisse improntata verso la tutela nei confronti dei mercati e della contendibilità delle società il quadro normativo ha subito una profonda modifica proprio in seguito all’ intervento del legislatore comunitario. Il trentennale iter normativo della direttiva viene considerato indice delle difficoltà emerse in sede europea di addivenire ad una reale armonizzazione dell’istituto; difficoltà emergenti dal testo della direttiva stessa che, frutto di compromesso, non è riuscita nell’intento di realizzare il proclamato level playing field ma ha consentito ai singoli Stati membri di accogliere soluzioni normative che hanno favorito un ritorno ad una forma di protezionismo nazionale. Nel sottolineare che è stata mancata un’occasione per promuovere la realizzazione di un mercato unico dei capitali integrato, efficiente e competitivo si evidenzia altresì che l’andamento incerto della legislazione attribuisce comunque in maniera inequivoca agli azionisti delle società quotate le scelte in tema di mercato del controllo societario e aumenta contemporaneamente la concorrenza tra sistemi normativi.

Magliano, R. (2010). Le alterne vicende della disciplina italiana della passivity rule. RIVISTA DEL DIRITTO COMMERCIALE E DEL DIRITTO GENERALE DELLE OBBLIGAZIONI(4-1), 1001-1032.

Le alterne vicende della disciplina italiana della passivity rule.

MAGLIANO, ROSANNA
2010-01-01

Abstract

Il lavoro prende le mosse dalla disciplina delle offerte pubbliche di acquisto in generale per giungere ad analizzare in maniera dettagliata l’evoluzione storica della disciplina della passivity rule ( anche conosciuta come neutality rule) nell’ordinamento italiano. L’analisi tiene conto non solo delle origini dell’istituto dell’ OPA così come delineato nel nostro ordinamento ma anche dell’ influenza esercitata sul medesimo dal recepimento della direttiva comunitaria 2004/25/CE concernente appunto le offerte pubbliche di acquisto. In tale contesto si evidenziano alcuni tratti fondamentali del Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria che, avendo all’epoca della sua emanazione risentito del dibattito europeo in materia, si poneva sul punto quale normativa di avanguardia. In tal senso si pone in luce che nonostante la disciplina del Tuf venisse improntata verso la tutela nei confronti dei mercati e della contendibilità delle società il quadro normativo ha subito una profonda modifica proprio in seguito all’ intervento del legislatore comunitario. Il trentennale iter normativo della direttiva viene considerato indice delle difficoltà emerse in sede europea di addivenire ad una reale armonizzazione dell’istituto; difficoltà emergenti dal testo della direttiva stessa che, frutto di compromesso, non è riuscita nell’intento di realizzare il proclamato level playing field ma ha consentito ai singoli Stati membri di accogliere soluzioni normative che hanno favorito un ritorno ad una forma di protezionismo nazionale. Nel sottolineare che è stata mancata un’occasione per promuovere la realizzazione di un mercato unico dei capitali integrato, efficiente e competitivo si evidenzia altresì che l’andamento incerto della legislazione attribuisce comunque in maniera inequivoca agli azionisti delle società quotate le scelte in tema di mercato del controllo societario e aumenta contemporaneamente la concorrenza tra sistemi normativi.
2010
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Articolo
Sì, ma tipo non specificato
Settore IUS/04 - DIRITTO COMMERCIALE
Italian
Opa,passivity rule
Magliano, R. (2010). Le alterne vicende della disciplina italiana della passivity rule. RIVISTA DEL DIRITTO COMMERCIALE E DEL DIRITTO GENERALE DELLE OBBLIGAZIONI(4-1), 1001-1032.
Magliano, R
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