Oggetto: Valutare l’impatto prognostico delle resistenze vascolari totali materne (TVR) e della geometria cardiaca concentrica sulla prognosi gravidica di pazienti affette da ipertensione gestazionale lieve precoce (EMGH). Disegno dello studio: Studio prospettico osservazionale. Luogo dello studio: Dati raccolti da donne affette da ipertensione gestazionale lieve precoce (EMGH) riferite all’Ambulatorio di Patologia Ostetrica dell’Università di Roma “Tor Vergata” presso l’Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina, dal giugno 2003 al giugno 2005. Popolazione: Un totale di 268 pazienti, tra la 28a e le 31a settimana di gestazione, affette da EMGH (Pressione Arteriosa sistolica e diastolica rispettivamente di 140-150 mmHg e 90-99 mmHg, senza proteinuria significativa). Metodi: Le donne sono state sottoposte ad un ecocardiogramma e alla misurazione della Pressione Arteriosa entro 24 ore dalla diagnosi. Da questi sono stati calcolati le resistenze vascolari totali (TVR) ed il pattern geometrico del ventricolo sinistro. Obiettivi prognostici primari: Complicanze fetali e/o materne in gravidanza (preeclampsia, parto pretermine, distacco di placenta, altre complicanze mediche materne, sofferenza fetale, basso peso neonatale alla nascita, ricovero del neonato in UTIN e morte perinatale). Risultati: Novantadue delle 268 gravidanze hanno sviluppato delle complicanze in gravidanza (34.3%). Le TVR si sono dimostrate il migliore fattore prognostico indipendente predittivo per complicanze sia materne che fetali (OR 64.4, 95% CI 25.9-160.1). Il valore cut-off è stato di 1340 dyn secondi/cm5 con una sensibilità ed una specificità rispettivamente del 90 e 91%. Anche la geometria concentrica del ventricolo sinistro si è dimostrata un valore predittivo indipendente (OR 4.72, 95% CI 1.85-12.04). Conclusioni: L’ecocardiografia potrebbe aiutare nell’identificare donne affette da EMGH che svilupperanno in seguito complicanze materne e fetali, permettendo una classificazione in pazienti ad alto rischio (TVR>1340 dyn secondi/cm5, geometria concentrica del ventricolo sinistro) e a basso rischio (TVR<1340 dyn secondi/cm5, geometria non concentrica del ventricolo sinistro) per esiti sfavorevoli della gravidanza.

Casalino, B. (2007). Resistenze vascolari totali materne e geometria cardiaca concentrica: proposta di una classificazione clinica della ipertensione gestazionale lieve precoce.

Resistenze vascolari totali materne e geometria cardiaca concentrica: proposta di una classificazione clinica della ipertensione gestazionale lieve precoce.

2007-12-21

Abstract

Oggetto: Valutare l’impatto prognostico delle resistenze vascolari totali materne (TVR) e della geometria cardiaca concentrica sulla prognosi gravidica di pazienti affette da ipertensione gestazionale lieve precoce (EMGH). Disegno dello studio: Studio prospettico osservazionale. Luogo dello studio: Dati raccolti da donne affette da ipertensione gestazionale lieve precoce (EMGH) riferite all’Ambulatorio di Patologia Ostetrica dell’Università di Roma “Tor Vergata” presso l’Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina, dal giugno 2003 al giugno 2005. Popolazione: Un totale di 268 pazienti, tra la 28a e le 31a settimana di gestazione, affette da EMGH (Pressione Arteriosa sistolica e diastolica rispettivamente di 140-150 mmHg e 90-99 mmHg, senza proteinuria significativa). Metodi: Le donne sono state sottoposte ad un ecocardiogramma e alla misurazione della Pressione Arteriosa entro 24 ore dalla diagnosi. Da questi sono stati calcolati le resistenze vascolari totali (TVR) ed il pattern geometrico del ventricolo sinistro. Obiettivi prognostici primari: Complicanze fetali e/o materne in gravidanza (preeclampsia, parto pretermine, distacco di placenta, altre complicanze mediche materne, sofferenza fetale, basso peso neonatale alla nascita, ricovero del neonato in UTIN e morte perinatale). Risultati: Novantadue delle 268 gravidanze hanno sviluppato delle complicanze in gravidanza (34.3%). Le TVR si sono dimostrate il migliore fattore prognostico indipendente predittivo per complicanze sia materne che fetali (OR 64.4, 95% CI 25.9-160.1). Il valore cut-off è stato di 1340 dyn secondi/cm5 con una sensibilità ed una specificità rispettivamente del 90 e 91%. Anche la geometria concentrica del ventricolo sinistro si è dimostrata un valore predittivo indipendente (OR 4.72, 95% CI 1.85-12.04). Conclusioni: L’ecocardiografia potrebbe aiutare nell’identificare donne affette da EMGH che svilupperanno in seguito complicanze materne e fetali, permettendo una classificazione in pazienti ad alto rischio (TVR>1340 dyn secondi/cm5, geometria concentrica del ventricolo sinistro) e a basso rischio (TVR<1340 dyn secondi/cm5, geometria non concentrica del ventricolo sinistro) per esiti sfavorevoli della gravidanza.
21-dic-2007
A.A. 2007/2008
restrizione della crescita fetale
emodinamica
ipertensione
preeclampsia
gravidanza
Tesi di dottorato
Casalino, B. (2007). Resistenze vascolari totali materne e geometria cardiaca concentrica: proposta di una classificazione clinica della ipertensione gestazionale lieve precoce.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Casalino.pdf

accesso aperto

Dimensione 1.02 MB
Formato Adobe PDF
1.02 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/374
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact