Il saggio, dopo alcune considerazioni preliminari nelle quali si evidenzia che la cd. commissione Trevisanato si è sforzata di valorizzare soluzioni premiali volte a prevenire la crisi di impresa per limitarne gli effetti distruttivi, si sofferma sui vari strumenti di allerta e prevenzione individuati dalla bozza di legge delega. Si segnala che come tutti i vari strumenti di allerta hanno suscitato un forte dibattito all’interno della commissione e un significativo dissenso da parte della minoranza della stessa, che ha redatto una propria dettagliata relazione. In effetti criticabile appare il coinvolgimento del giudice al quale viene attribuito un mero potere di sollecitazione, paternalistico e dannoso, ad adottare iniziative di risanamento, senza tuttavia assegnargli un reale potere di intervento. Il saggio si sofferma infine sulle procedure anticipatorie della crisi e svolge alcune considerazioni finali, volte a sottolineare che le soluzioni di riforma, sia stragiudiziali che giudiziali, devono incentivare il raggiungimento del risultato della massima circolazione della ricchezza, per consentire che le risorse delle imprese in crisi siano presto indirizzate verso nuove utilizzazioni.

Santoni, G. (2004). I sistemi di allerta e prevenzione e le procedure anticipatorie della crisi nel progetto di riforma della legge fallimentare. IL DIRITTO FALLIMENTARE E DELLE SOCIETÀ COMMERCIALI, 79(3/4), 731-742.

I sistemi di allerta e prevenzione e le procedure anticipatorie della crisi nel progetto di riforma della legge fallimentare

SANTONI, GIUSEPPE
2004-01-01

Abstract

Il saggio, dopo alcune considerazioni preliminari nelle quali si evidenzia che la cd. commissione Trevisanato si è sforzata di valorizzare soluzioni premiali volte a prevenire la crisi di impresa per limitarne gli effetti distruttivi, si sofferma sui vari strumenti di allerta e prevenzione individuati dalla bozza di legge delega. Si segnala che come tutti i vari strumenti di allerta hanno suscitato un forte dibattito all’interno della commissione e un significativo dissenso da parte della minoranza della stessa, che ha redatto una propria dettagliata relazione. In effetti criticabile appare il coinvolgimento del giudice al quale viene attribuito un mero potere di sollecitazione, paternalistico e dannoso, ad adottare iniziative di risanamento, senza tuttavia assegnargli un reale potere di intervento. Il saggio si sofferma infine sulle procedure anticipatorie della crisi e svolge alcune considerazioni finali, volte a sottolineare che le soluzioni di riforma, sia stragiudiziali che giudiziali, devono incentivare il raggiungimento del risultato della massima circolazione della ricchezza, per consentire che le risorse delle imprese in crisi siano presto indirizzate verso nuove utilizzazioni.
2004
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Articolo
Nessuno
Settore IUS/04 - DIRITTO COMMERCIALE
Italian
Santoni, G. (2004). I sistemi di allerta e prevenzione e le procedure anticipatorie della crisi nel progetto di riforma della legge fallimentare. IL DIRITTO FALLIMENTARE E DELLE SOCIETÀ COMMERCIALI, 79(3/4), 731-742.
Santoni, G
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