L’art. 15 della L. n. 81/2017 ha integrato la nozione di lavoro coordinato contenuta nell’articolo 409 n. 3) del c.p.c. fornendo una miglior definizione dell’ambito applicativo della disciplina delle co.co.co. La collaborazione si intende coordinata quando, nel rispetto delle modalità di coordinamento stabilite di comune accordo dalle parti, il collaboratore organizza autonomamente l’attività lavorativa. Il contratto assume quindi un ruolo fondamentale nel definire le modalità del coordinamento, ma resta comunque confermata la difficoltà nella lettura della normativa di riferimento e l’incertezza dei confini tra autonomia e subordinazione.
Fraioli, A.l. (2017). Co.co.co. - Cosa cambia dopo il Jobs Act Autonomi. EUTEKNE.INFO, 1-10.
Co.co.co. - Cosa cambia dopo il Jobs Act Autonomi
Antonio Leonardo Fraioli
2017-06-01
Abstract
L’art. 15 della L. n. 81/2017 ha integrato la nozione di lavoro coordinato contenuta nell’articolo 409 n. 3) del c.p.c. fornendo una miglior definizione dell’ambito applicativo della disciplina delle co.co.co. La collaborazione si intende coordinata quando, nel rispetto delle modalità di coordinamento stabilite di comune accordo dalle parti, il collaboratore organizza autonomamente l’attività lavorativa. Il contratto assume quindi un ruolo fondamentale nel definire le modalità del coordinamento, ma resta comunque confermata la difficoltà nella lettura della normativa di riferimento e l’incertezza dei confini tra autonomia e subordinazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.