La «cooperazione contrattuale» 1900-1965

Il focus del saggio è il fenomeno della cooperazione contrattuale (secondo la definizione chandleriana) che ha interessato le imprese italiane dall’inizio del Novecento al termine del miracolo economico. Oltre ad una significativa letteratura, sia teorica sia empirica (per l’età giolittiana, ad esempio, sono indagati i casi dei settori zuccheriero, cotoniero e siderurgico), tra le fonti principali vi sono i “dossier Balella” relativi agli anni Trenta (Archivio Storico Confindustria), alcuni fondi conservati presso il National Archives and Record Administration che forniscono informazioni per gli anni dal 1944 al 1958, ed infine i resoconti della Commissione parlamentare di inchiesta sulla concorrenza (1961 – 1965). L'uso critico di questa amplissima documentazione ha consentito di approfondire alcuni casi particolarmente significativi. Si è tentato di comprendere come le imprese italiane abbiano vissuto la concorrenza nelle fasi di crescita ed in quelle di crisi, e quale tipo di cultura della concorrenza si sia sedimentata nel tempo attraverso le scelte di cooperazione contrattuale attuate. Per tentare di comprendere - pur con un approccio non incline alla consolidata visione “conspiracy” - se quelle scelte siano state esclusivamente dipendenti dal ciclo economico o prassi ricorrente delle imprese italiane di alcuni settori.