Purpose. Trapeziometacarpal (TMC) joint osteoarthritis (OA) causes significant functional disability secondary to painful pinch and grip. Many conservative treatments currently exist for the management of the early stages of the TMC OA, with the purpose of decreasing pain, restoring function and slowing down the evolution of OA. Among them application of heat, passive and active mobilization of the TMC joint, massage therapy and stretching of the first web span are often proposed to patients, though many physicians prefer to administer intra-articular corticosteroids as they do in other arthritic joints. The purpose of this study was to compare these two different measures of treatment: 10 sessions of physical therapy versus a corticosteroid intraarticular injection, both associated with joint splinting. Methods. Fifty patients were followed-up for one year. They received physiotherapy or a corticosteroid injection, according to their preference. Each one was assessed for pain, function and strength at 2, 6 and 12 months and at the end of the study for overall satisfaction. Results. Although the parameters improved more rapidly with infiltrative therapy, the period of pain relief was relatively longer in patients treated with physiokinesiotherapy with a longer overall persistence of complete remission from pain. The final functional evaluation demonstrated scores similar to those of pre-treatment. Conclusions. Both corticosteroid articular injection and physiotherapy treatment can improve the painful symptoms in the early stages of TMC OA but treatment with corticosteroids is faster. Hand function returns to baseline scores similar to those of the pre-treatment assessment in both cases, however physiotherapy is associated with a longer remission of pain. Keywords: basal joint arthritis, trapeziometacarpal joint, thumb, physiotherapy, steroid injection.

Obbiettivo. L’artrosi dell’articolazione trapeziometacarpale causa una importante riduzione della funzione della mano secondaria a una pinza e una presa dolorose. Esistono molti trattamenti conservativi da utilizzare nelle fasi inziali della rizoartrosi con il fine di ridurre il dolore, ripristinare la funzione della mano e rallentare l’evoluzione artrosica. Tra questi le applicazioni di calore, la mobilizzazione attiva e passiva dell’articolazione trapeziometacarpale la massoterapia e lo stretching del primo raggio sono spesso proposti al paziente, sebbene molti medici preferiscono, come usano fare in altre articolazioni, somministrare farmaci corticosteroidei intrarticolari. Lo scopo di questo studio è di comparare, in associazione a un breve periodo di tutela con ortesi dell’articolazione trapeziometacarpale, queste differenti metodiche di trattamento: dieci sessioni di terapia fisica con una infiltrazione articolare di corticosteroidi. Materiali e Metodi. Cinquanta pazienti ,seguiti per un periodo di un anno sono stati trattati con fisioterapia o infiltrazione in relazione alla loro preferenza. Sono state valutate la sintomatologia dolorosa, la funzione, la forza a 2, 6 e 12 mesi e la soddisfazione complessiva del paziente. Risultati. I parametri migliorano più rapidamente con la terapia infiltrativa, il periodo di remissione del dolore è mediamente più lungo nei soggetti trattati con fisiochinesiterapia: questi però manifestano una persistenza della completa remissione del dolore mediamente più lunga. La valutazione funzionale finale mostra punteggi simili a quelli di pretrattamento. Conclusioni. Sia il trattamento con infiltrazione di corticosteroidi che il trattamento fisioterapico possono migliorare la sintomatologia dolorosa nelle fasi iniziali della rizoartrosi, il trattamento con corticosteroidi con più rapidità. Se la funzione della mano mediamente ritorna a punteggi simili a quelli di pretrattamento con entrambi i trattamenti, il trattamento fisioterapico è associato ad una remissione del dolore più prolungata. Parole chiave: rizoartrosi, articolazione trapezio metacarpale, fisioterapia, infiltrazione di corticosteroidi.

Lorenzo, R., Merolli, A., Cotroneo, C., Monteleone, G., Sorge, R.p., DEL BOLGIA, F., et al. (2013). Nonsurgical treatment of basal joint arthritis of the thumb at Eaton’s stage 1-2. Physiotherapy versus steroid injection: a clinical trial. JOURNAL OF PATHOLOGY OF THE LOCOMOTOR APPARATUS, 12, 9-13 [10.12920/jopola.2013.01].

Nonsurgical treatment of basal joint arthritis of the thumb at Eaton’s stage 1-2. Physiotherapy versus steroid injection: a clinical trial

MONTELEONE, GIOVANNI;SORGE, ROBERTO PIETRO;DEL BOLGIA, FRANCO;FOTI, CALOGERO
2013-01-01

Abstract

Purpose. Trapeziometacarpal (TMC) joint osteoarthritis (OA) causes significant functional disability secondary to painful pinch and grip. Many conservative treatments currently exist for the management of the early stages of the TMC OA, with the purpose of decreasing pain, restoring function and slowing down the evolution of OA. Among them application of heat, passive and active mobilization of the TMC joint, massage therapy and stretching of the first web span are often proposed to patients, though many physicians prefer to administer intra-articular corticosteroids as they do in other arthritic joints. The purpose of this study was to compare these two different measures of treatment: 10 sessions of physical therapy versus a corticosteroid intraarticular injection, both associated with joint splinting. Methods. Fifty patients were followed-up for one year. They received physiotherapy or a corticosteroid injection, according to their preference. Each one was assessed for pain, function and strength at 2, 6 and 12 months and at the end of the study for overall satisfaction. Results. Although the parameters improved more rapidly with infiltrative therapy, the period of pain relief was relatively longer in patients treated with physiokinesiotherapy with a longer overall persistence of complete remission from pain. The final functional evaluation demonstrated scores similar to those of pre-treatment. Conclusions. Both corticosteroid articular injection and physiotherapy treatment can improve the painful symptoms in the early stages of TMC OA but treatment with corticosteroids is faster. Hand function returns to baseline scores similar to those of the pre-treatment assessment in both cases, however physiotherapy is associated with a longer remission of pain. Keywords: basal joint arthritis, trapeziometacarpal joint, thumb, physiotherapy, steroid injection.
2013
Pubblicato
Rilevanza internazionale
Articolo
Sì, ma tipo non specificato
Settore MED/33 - MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
Settore MED/34 - MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
English
Obbiettivo. L’artrosi dell’articolazione trapeziometacarpale causa una importante riduzione della funzione della mano secondaria a una pinza e una presa dolorose. Esistono molti trattamenti conservativi da utilizzare nelle fasi inziali della rizoartrosi con il fine di ridurre il dolore, ripristinare la funzione della mano e rallentare l’evoluzione artrosica. Tra questi le applicazioni di calore, la mobilizzazione attiva e passiva dell’articolazione trapeziometacarpale la massoterapia e lo stretching del primo raggio sono spesso proposti al paziente, sebbene molti medici preferiscono, come usano fare in altre articolazioni, somministrare farmaci corticosteroidei intrarticolari. Lo scopo di questo studio è di comparare, in associazione a un breve periodo di tutela con ortesi dell’articolazione trapeziometacarpale, queste differenti metodiche di trattamento: dieci sessioni di terapia fisica con una infiltrazione articolare di corticosteroidi. Materiali e Metodi. Cinquanta pazienti ,seguiti per un periodo di un anno sono stati trattati con fisioterapia o infiltrazione in relazione alla loro preferenza. Sono state valutate la sintomatologia dolorosa, la funzione, la forza a 2, 6 e 12 mesi e la soddisfazione complessiva del paziente. Risultati. I parametri migliorano più rapidamente con la terapia infiltrativa, il periodo di remissione del dolore è mediamente più lungo nei soggetti trattati con fisiochinesiterapia: questi però manifestano una persistenza della completa remissione del dolore mediamente più lunga. La valutazione funzionale finale mostra punteggi simili a quelli di pretrattamento. Conclusioni. Sia il trattamento con infiltrazione di corticosteroidi che il trattamento fisioterapico possono migliorare la sintomatologia dolorosa nelle fasi iniziali della rizoartrosi, il trattamento con corticosteroidi con più rapidità. Se la funzione della mano mediamente ritorna a punteggi simili a quelli di pretrattamento con entrambi i trattamenti, il trattamento fisioterapico è associato ad una remissione del dolore più prolungata. Parole chiave: rizoartrosi, articolazione trapezio metacarpale, fisioterapia, infiltrazione di corticosteroidi.
Lorenzo, R., Merolli, A., Cotroneo, C., Monteleone, G., Sorge, R.p., DEL BOLGIA, F., et al. (2013). Nonsurgical treatment of basal joint arthritis of the thumb at Eaton’s stage 1-2. Physiotherapy versus steroid injection: a clinical trial. JOURNAL OF PATHOLOGY OF THE LOCOMOTOR APPARATUS, 12, 9-13 [10.12920/jopola.2013.01].
Lorenzo, R; Merolli, A; Cotroneo, C; Monteleone, G; Sorge, Rp; DEL BOLGIA, F; Foti, C
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