La firma digitale e le altre firme elettroniche qualificate

Il fenomeno della “crisi” della sottoscrizione manuale ha indotto a cercare nuovi mezzi di imputazione del testo scritto al proprio autore, insieme all’esigenza di sostituire il supporto cartaceo con quello informatico. L’indagine si svolge attraverso i due diversi piani - della validità e della prova documentale degli atti - attraverso l’equazione tra il rapporto scrivere/scritto e quello digitazione/documento informatico, valutando l’affidabilità degli strumenti informatici sotto il profilo della provenienza del documento, della sua integrità e della riservatezza. Il problema del disconoscimento o del riconoscimento della scrittura digitale viene affrontato attraverso l’esame delle relative disposizioni normative, di volta in volta modificate dal legislatore. Invero, l’incontestabile certezza giuridica dell’attribuzione della paternità del testo digitale può essere fornita soltanto dall’attestazione da parte del notaio, idonea a conferire alla scrittura anche la certezza della data. In tale contesto, l’atto pubblico notarile si conferma come lo strumento più idoneo a conferire certezza ai rapporti giuridici, anche nella forma dell’atto pubblico digitale.