Dopo i recenti fatti di Genova sembra inevitabile tornare a parlare di sicurezza territoriale ma, poiché Genova è solo l’ultima di un rosario di catastrofi annunciate, sarà bene tentare di affrontare la questione in una prospettiva diversa da quella che si è soliti utilizzare dopo eventi calamitosi di questa portata. Di fronte ad eventi di tale natura, infatti, tutte le voci che si sono levate hanno reclamato, come peraltro avviene da molti anni, la messa in opera di interventi di manutenzione straordinari per il rischio idrogeologico, come strumento attivo di prevenzione del rischio. Ora, è del tutto evidente che di fronte ad uno stato di dissesto come quello che tutti gli studi nazionali ed internazionali documentano, promuovere interventi finalizzati alla messa in sicurezza di quelle parti del territorio che attualmente manifestano evidenti condizioni di instabilità è quanto mai necessario ed auspicabile. Ci sono però alcune altre questioni su cui interrogarsi, che non possono essere messe in ombra dall’emergenza, se davvero vogliamo adottare una prospettiva di sicurezza territoriale.
Ioannilli, M. (2014). Governo del territorio e prevenzione strutturale del rischio: la sfida prossima ventura. REGIONI E AMBIENTE, 15(3), 30-32.
Governo del territorio e prevenzione strutturale del rischio: la sfida prossima ventura
IOANNILLI, MARIA
2014-01-01
Abstract
Dopo i recenti fatti di Genova sembra inevitabile tornare a parlare di sicurezza territoriale ma, poiché Genova è solo l’ultima di un rosario di catastrofi annunciate, sarà bene tentare di affrontare la questione in una prospettiva diversa da quella che si è soliti utilizzare dopo eventi calamitosi di questa portata. Di fronte ad eventi di tale natura, infatti, tutte le voci che si sono levate hanno reclamato, come peraltro avviene da molti anni, la messa in opera di interventi di manutenzione straordinari per il rischio idrogeologico, come strumento attivo di prevenzione del rischio. Ora, è del tutto evidente che di fronte ad uno stato di dissesto come quello che tutti gli studi nazionali ed internazionali documentano, promuovere interventi finalizzati alla messa in sicurezza di quelle parti del territorio che attualmente manifestano evidenti condizioni di instabilità è quanto mai necessario ed auspicabile. Ci sono però alcune altre questioni su cui interrogarsi, che non possono essere messe in ombra dall’emergenza, se davvero vogliamo adottare una prospettiva di sicurezza territoriale.File | Dimensione | Formato | |
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